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Appello dei vescovi del Mozambico(CEM) per mettere fine al montare della violenza nel Paese

Creato il 19 marzo 2016 da Marianna06

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Continuano in Mozambico le assurde violenze tra Frelimo( i vincitori) e Renamo ( i perdenti), i due raggruppamenti politici mozambicani mai domi fino dal lontano 1975, che continuano rispettivamente a cercare di avere la meglio l' uno sull'altro, in particolare nel nord del Paese, facendo pagare però il prezzo di un'infinita contesa alla popolazione civile, che è già costretta a vedersela ogni giorno con il caro-vita e la mancanza di lavoro, da cui l'emigrazione continua nel vicino Malawi.

E si parla, a proposito di migrazioni, di migliaia di profughi diretti in un Paese,che per problemi interni ha anch'esso poco da sorridere.

Per inciso il nord del Mozambico è l'area più povera e la più fortemente priva di infrastrutture e di servizi dell'intero territorio mozambicano.

Molto carenti ,inoltre, sono sopratutto istruzione e sanità.

Né sono sufficienti gli interventi generosi ma limitati delle organizzazioni non governative (Ong)  locali e internazionali per fare fronte alla enormità dei disagi.

Ecco, allora, che la Conferenza episcopale del Mozambico(CEM) nel novembre dello scorso anno ha invitato governo e opposizioni a riprendere il dialogo tra le parti in causa ma con il coinvolgimento della società civile.

Quello che il documento ha tenuto a sottolineare è la necessità urgente di una maggiore coerenza tra ciò che viene detto a parole dai governanti (Frelimo) e ciò che nella realtà viene poi fatto.

Inutile parlare di corruzione (e sono soldoni che finiscono sempre nelle solite note tasche) in quanto è noto che non si muove foglia in Mozambico che Frelimo non voglia.

Mettere un freno alla corruzione, gestire il potere con più trasparenza, sarebbe già un piccolo passo in avanti verso un'autentica riconciliazione e la creazione di un percorso  di fatto democratico nel Paese.

Dare ascolto insomma,sottolineano i vescovi, a tutti coloro che vivono malamente questo momento storico particolarmente difficile.Cioè i familiari delle vittime, i profughi, gli sfollati e quanti altri hanno bisogno di ascolto e assistenza.

Ma accadrà mai ?

Per il momento il presidente Nyusi, dopo una palese irritazione per questo genere di denunce, continua a fare orecchie da mercante.

E, addirittura, un gruppo di aderenti al Frelimo per mettere a tacere definitivamente l'opposizione parla di eliminare fisicamente Dhlakama, il leader storico della Renamo.

                       Marianna Micheluzzi (Ukundimana)


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