La notizia ormai è certa: a Settembre Apple presenterà il nuovo iPhone, con fotocamera da 8 MegaPixel, processore Dual Core e display con diagonale aumentata rispetto al modello attuale.
Al momento non sappiamo se il design sarà uguale all’attuale iPhone 4, così come non ne conosciamo il nome ufficiale. Sappiamo solo che arriverà, e che dovrà contrastare l’avanzata di Android e dei primi smartphone Windows Phone di Nokia.
Stando agli ultimi rumor dal web, però, Apple sembra pronta a lanciare anche un iPhone low-cost, dedicato alla fascia bassa del mercato.
La cosa non sarebbe così strana in effetti. Proviamo a pensare a mente fredda a questa ipotesi: Android copre tutte le fasce di mercato, alte, medie e basse, mentre iPhone attualmente è riservato ad una ristretta cerchia di utenti. Non tutti, infatti, possono spendere 600€ per uno smartphone, anche se molti accettano di acquistarlo usato o vecchio di 2 anni pur di averlo (c’è ancora chi spende 350€ per un iPhone 3G).
Se Apple volesse coprire anche la fascia bassa del mercato, dovrebbe presentare un modello meno costoso del suo iPhone, ma questo comporterebbe che:
- gli sviluppatori dovrebbero creare giochi e programmi per dispositivi differenti, creando frammentazione (come su Android)
- iPhone perderebbe parte del suo fascino, non sarebbe più un oggetto del desiderio riservato a pochi, ma diventerebbe uno smartphone più diffuso e meno ricercato
- nel tempo stesso, però, le vendite di Apple andrebbero alle stelle: tutti avrebbero un iPhone.
Stando sempre ai rumor che arrivano dagli USA, il modello low-cost dell’iPhone potrebbe essere venduto a 350$, cioè ben 150$ in meno rispetto al nuovo modello di fascia alta, risultando quindi accessibile per qualsiasi tipo di utente. A quanto pare, inoltre, questo mini-iPhone sarà anche sbloccato: non sarà cioè legato, come succede soprattutto negli USA, ad un operatore telefonico. Una mossa con cui Jobs muove all’attacco di quel miliardo ed oltre di consumatori che in 98 paesi hanno finora snobbato il telefono della Mela perché preferiscono le SIM prepagate.
L’arrivo del mini iPhone è stata una delle novità più chiacchierate nella tecnosfera degli ultimi tempi, ma l’ultima conferma arriva da Chris Whitmore, l’analista informatico di Deutsche Bank. La nuova mossa di Steve Jobs, il telefonino di “medio raggio”, sarebbe determinata – scrive Whitmore – dalla volontà di “penetrare aggressivamente” il mercato dei “telefonini di media gamma”, proprio nel momento in cui “Nokia e RIM stanno combattendo per restare a galla”. E proprio questo è il segmento di mercato attualmente dominato da Nokia ed Android, che sta conquistando sempre più utenti e sostenitori.
A questo punto che facciamo? Ci aspettiamo un iPhone Mini a Settembre, oppure Apple punterà ancora tutto sul nuovissimo iPhone 5, dedicato alla fascia alta del mercato?
Purtroppo non è facile fare una previsione di questo tipo e non ci resta che attendere per vedere cosa Apple ha in serbo per noi.
Voi che dite? Uscirà oppure no questo famoso iPhone-Nano o iPhone-Mini?