Questa news non è recente ma Tim Cook ne ha ufficializzato le voci durante la presentazione degli ultimi risultati fiscali; l’11 Gennaio Apple ha ufficialmente acquisito l’azienda israeliana Anobit, specializzata in produzione di memorie flash.
Anobit e i suoi dipendenti verranno, a detta di Cook, integrati nei team già esistenti di ingegneri hardware Apple, per non creare ulteriori divisioni nei settori di sviluppo; Tim Cook ha difatti sottolineato come Apple non creda nella strategia di creare molte divisioni di sviluppo, che porterebbe solamente a frammentare l’intero processo di sviluppo. Tim Cook infine ha espresso la sua ammirazione per l’azienda, evidenziando come sia fortunato ad avere acquisito dei fantastici talenti nel suo team; l’intera operazione di acquisizione è costata ad Apple come qualcosa intorno ai 400/500 milioni di dollari.
L’acquisizione dimostra non solo come Apple crea sempre più nelle memorie flash, da iPhone e iPad al MacBook Air, ma potrebbe essere la conferma che l’azienda si stia muovendo per poter avviare una produzione propria di memorie per assumere una maggiore autonomia dal mercato.