iPod nano di prima generazione, che da verifiche tecniche di Apple su un certo campione, presentava qualche problema tecnico (credo sulla batteria), non un problema catastrofico – peraltro parliamo di un esemplare di alcuni anni fa’ – ma Apple la prende a suo modo e decide di mettere in atto una campagna di richiamo.
Decido di aderire, compilo il form via web, e nel giro di qualche giorno ricevo il materiale per spedire, tramite corriere a spese di Apple, il mio gioiellino, perfettamente funzionante e senza nemmeno un graffio sullo chassis, ma ormai quasi un esemplare di archeologia tecnologica.
Nel giro di qualche giorno comincio a ricevere via mails le informazioni che mi danno quasi in tempo reale lo status della spedizione prima, e della riparazione poi, finché dopo qualche settimana lo status della riparazione mi dice che il mio gioiellino è stato rispedito.
Attendo fiducioso, ma non arriva nulla…
Comincio a preoccuparmi, e chiamo l’assistenza clienti che mi rassicura, informandomi che l’iPod è stato sì spedito, ma non tramite corriere bensì con posta ordinaria, quindi l’attesa sarà più lunga del previsto.
Poco male, attendo ancora qualche giorno come consigliatomi dall’addetto di Apple, ma non avendo ricevuto ancora il mio iPod riparato, chiamo nuovamente e vengo informato che in effetti i tempi di attesa previsti dalle procedure sono scaduti, l’operatore avrebbe quindi attivato una procedura urgente, e il giorno seguente mi sarebbe stato spedito un altro iPod tramite corriere.
Entro 48 ore l’avrei ricevuto di certo.
Nemmeno 24 ore dopo il colloquio telefonico con Apple, il corriere suona alla mia porta, e consegna il pacco!
Rientrato la sera a casa, per prima cosa verifico il pacchetto, sembra vuoto, è talmente leggero che ho pensato che qualcuno avesse dimenticato di inserirne il contenuto, e invece sotto svariati strati di plastica anti-schock, salta fuori il mio iPod, ma non proprio il mio… un iPod di ultima generazione e soprattutto nuovo di zecca!
Altre parole non servono, direi che i fatti parlano già abbastanza…
nanni