Apple e Samsung hanno ufficialmente iniziato ieri il loro processo, l’azienda coreana ha cambiato il suo modo di attaccare la società di Cupertino, accusandola di copiare il design di Sony. La richiesta di Samsung è stata però respinta dal giudice, il prototipo di Sony, “Jony” non potrà essere usato nel processo.
L’attesa è durata mesi, ma finalmente ieri il processo è iniziato, Apple e Samsung hanno iniziato il loro scontro ufficialmente. A pochi giorni dal processo erano stati resi pubblici tutti gli atti processuali dove erano state indicate tutte le accuse da parte delle due aziende nello specifico, tra questi documenti risultava un accusa di Samsung ai danni di iPhone, dichiarando che il design del dispositivo era stato copiato da Sony. Dopo la pubblicazione della notizia i dirigenti della Apple sono subito corsi ai ripari ed hanno preparato la difesa, il giudice ha poi deciso che il prototipo di Sony non sarà ammesso nel processo.
Il modello, come potete vedere nella foto, è molto simile ad iPhone 4 e iPhone 4S, questo dimostra che realmente Apple si sarebbe ispirata all’idea di Sony, precisamente allo smartphone Jony che poi non è mai arrivato sul mercato. Secondo quanto viene riportato sui vari giornali, il giudice ha dato ragione ad Apple e il dispositivo non è stato ammesso al processo, questa è una bruttissima notizia per Samsung che ora non può difendersi con questo metodo.
Intanto emergono altre curiosità dal processo, pare che Samsung ha chiamato a testimoniare Shin Nishibori, il tecnico che ha realizzato il prototipo Jony per conto di Sony, tuttavia al momento si è rifiutato di partecipare al processo, Samsung aveva promesso di rimborsare le spese di viaggio per una cifra pari a 60 dollari. Cifra ridicola in quanto Nishirobi vive alle Hawaii e un aereo per quelle terre è decisamente più costoso di 60 miseri dollari.
Attendiamo ulteriori notizie dal processo, che continuerà fin quando non emergerà un vincitore e noi sappiamo chi sarà : Apple, chiaro!