LO “SVUOTA CARCERI” E’ LEGGE
E’ passato nel silenzio imposto dalla crisi di governo e nel silenzio dei media che hanno dimenticato di informare, c’era altro cui pensare.
Questa legge prevede che per chi deve scontare un anno o meno di carcere, possa scontare la pena agli arresti domiciliari.
E’ una legge a termine, varrà fino al 2013 e non sarà applicata ai delinquenti abituali e non verrà applicata quando vi sia la concreta possibilità che il condannato possa darsi alla fuga, oppure si tema che possa commettere altri delitti.
Per i detenuti tossicodipendenti, gli arresti domiciliari saranno scontati in un centro di recupero.
Nel caso che coloro che usufruiscono degli arresti domiciliari, evadano dai domiciliari, scatterà una pena da 1 a 5 anni di reclusione con l’annullamento dell’automatismo dei domiciliari.
La legge prevede inoltre l’assunzione di 2.000 agenti penitenziari per fronteggiare le carenze di organico.
Questo disegno di legge, in un primo tempo, è stato fortemente criticato dalla Lega, che fa della sicurezza una battaglia a muraglione, in particolare il ministro Maroni che ha sempre detto e ribadito anche pochi mesi fa: “Non vogliamo svuotare le carceri e nessun detenuto sarà messo in libertà”.
Eppure pochi giorni fa la Lega ha votato all’unanimità, dimenticandosi di quanto aveva detto. Anche l’indulto per restare a galla, ma soprattutto, purchè tutto passi sotto silenzio. Altrimenti che figura!!!!!
(onte: Discussione in aula, canale Sky)