Aprile, il mese dell’asparago

Da Agriturista

Fonte: Michela Quaglio

Il limpido cielo primaverile ha già da un po’ fatto capolino sopra le nostre teste e madre natura, con i suoi squisiti frutti, ci ricorda che la parola d’ordine di questo periodo è “depurarsi”! Quale modo migliore per farlo se non con una scorpacciata di verdure di stagione? E i più infallibili alleati in questo periodo sono gli asparagi, verdi alabarde che spuntano dalla terra con le loro punte tutto sapore.

L’asparago (Asparagus officinalis) fa parte della famiglia delle Liliacee, che comprende circa 1.600 specie botaniche tra cui l’aglio e l’aloe, dalle conosciute proprietà anche curative. E importantissime proprietà le possiede anche l’asparago, due su tutte  quelle di drenare, disintossicare il nostro organismo.

C’è chi preferisce gli asparagi bianchi, chi quelli violetti, altri gli asparagi verdi… e chi li ama tutti.  Si tratta di una differenza cromatica che si riflette sul sapore ma non sulle qualità nutrizionali degli asparagi, che rimangono le stesse per tutte le tipologie.

Ricchi di fibra, vitamina C, vitamina B, carotenoidi e sali minerali tra cui il calcio e il potassio: insomma, un vero concentrato di salute. Ma a parte le sue virtu fitoterapiche gli asparagi, con il loro sapore inconfondibile, sono tra i protagonisti più amati della nostra cucina.

Fonte: Michela Quaglio

In Italia si producono ben 8 specie diverse di asparagi, in quasi tutte le zone: l’asparago comune, quello pungente, l’asparago amaro, quello selvatico, marino, spinoso, bianco e infine l’asparago di Pastor, una qualità molto rara che si coltiva nelle aree litoranee della Sicilia, in particolare nei pressi di Selinunte.

In questo periodo le feste dedicate all’asparago sono davvero molte, tra cui la sagra dell’Asparago Selvatico a Marcellina, in provincia di Rimini, o a Bibione con “Tipicamente asparago”, dal 25 al 27 aprile.

Uno degli eventi che durerà più lungo, con tantissimi imperdibili appuntamenti è quello dedicato all’asparago bianco di Bassano, prodotto DOP, orgoglio della provincia di Vicenza. Questo prodotto unico della terra verrà celebrato dal 26 aprile al 6 Maggio, a Cassola, nel vicentino, appunto durante la Festa dell’Asparago.

Fonte: Michela Quaglio

Durante la kermesse si terranno innumerevoli degustazioni, ad esempio del delizioso risotto agli asparagi,e non solo agli stand,  ma anche partecipando a superbe cene curate da grandi chef come Amedeo Sandri che ha studiato un interessante menu equo e solidale a base di asparagi,  in collaborazione anche con il Consorzio Vini Doc di Breganze.

E poi mostre, musica, intrattenimento per grandi e piccini, momenti di grande divertimento che si alterneranno anche ad incontri con esperti come nella serata d’apertura, che vedrà ospite il noto giornalista gastronomo Paolo Massobrio. Ovviamente non può mancare l’area spritz, dove gustare il tipico aperitivo veneto, in un clima di allegria e giovialità.

La Festa dell’asparago bianco di Bassano è davvero un’occasione per rilassarsi, anche soggiornando in uno dei tanti agriturismi in provincia di Vicenza, ma anche per conoscere un grande prodotto d’eccellenza italiano, in un affascinante viaggio gastronomico nelle terre dell’asparago.


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