Aquaris è una società pressoché sconosciuta, fautrice di alcuni prodotti davvero interessanti. Attiva anche nel mercato tablet, ha di recente presentato l'Aquaris M10 Ubuntu Edition: un device di fascia media con il sistema operativo di Canonical.
Ubuntu è tra le più famose e diffuse distribuzioni Linux al mondo, con una comunità sempre attiva, capace di aiutare sia gli esperti che i neofiti. Si tratta di un sistema operativo stabile, estremamente flessibile, con migliaia di programmi compatibili, che offre ottime prestazioni anche in presenza di hardware datato o poco prestante.
Anche per questa ragione, Canonical ha prodotto una versione tablet del suo OS e ha scelto l'Aquaris M10 come terreno di prova, che è quindi divenuto il primo dispositivo a montare ufficialmente Ubuntu.
Hardware | Medio gamma dalle discrete prestazioniCominciamo subito col dire che l'Aquaris M10 lungi dal'esser considerato una macchina potente. A bordo troviamo infatti un MediaTek MT8163 con 2 GB di memoria RAM e 16 GB di storage interno. Il display è un'unità da 10.1″ con una risoluzione FHD (1920 x 1080 pixel) in formato 16:10, mentre una batteria da 7280 mAh alimenta il tutto.
Il punto forte dell'Aquaris M10 è però un altro. Canonical sostiene che collegando mouse e tastiera, attraverso l'entrata Micro USB OTG, e possibile trasformare il tablet in un vero computer, usufruendo eventualmente di uno schermo esterno, sfruttando l'uscita Micro HDMI.
Canonical fu infatti la prima a sostenere l'idea di un sistema operativo universale che potesse funzionare su Smartphone, tablet, e desktop in grado di identificare e adeguarsi alle specifiche hardware del device in questione. Riuscirà l'Aquaris M10 Ubuntu Edition a rappresentare una valida alternativa al sistema Continuum di Windows 10? Sarà sufficientemente potente? Sono molti gli interrogativi che ci poniamo.
Il tablet sarà disponibile a partire da Aprile, ad un prezzo che dovrebbe essere intorno ai 280€.