Un piano decisamente ambizioso che, ricordiamolo, riguarda il Paese che possiede più o meno l’85% delle riserve di petrolio mondiale e che, secondo le intenzioni della Ke-Care, dovrebbe riuscire a installare entro il 2032 circa 41 GW solari, di cui 25 di termodinamico e 16 di fotovoltaico.
Certo, ciò richiederebbe investimenti per alcune decine di miliardi di dollari, ma se c’è una cosa che non manca all’Arabia Saudita, oltre al sole e al petrolio, sono proprio le possibilità economiche. Il nuovo piano si appresta dunque a rinnovare il mix energetico dell’Arabia Saudita, che è composto anche da eolico, biomasse, geotermico e nucleare.
[foto da risparmioenergia.it]