Da possessore del modello Corsair non posso che lodare questo marchio, sinonimo di qualità ed estrema sicurezza. Da quello che si può vedere nelle slides informative, il casco, rispetto al suo predecessore Corsair, è cambiato nella forma della calotta e nel materiale che la costituisce. Inoltre è diversa la conformazione dei diffuser esterni (che servono per estrarre aria calda dalla calotta, vedi terza foto) e la ventilazione del casco.
L'aspetto più appariscente del casco è la piccola "aletta" posta tra i due diffuser che è possibile regolare nella posizione. In genere questi interventi migliorativi vengono studiati nelle gallerie del vento dove si cerca di incrementare la stabilità e l'aerodinamica del casco alle alte velocità. Altri accorgimenti rispetto al Corsair, risiedono nella forma della visiera e nell'imbottitura del casco che è stata studiata per garantire un maggior comfort. L'RX-7 RR5 è stato collaudato da Shinya Nakano già dall'anno 2005, quando correva con la Kawasaki.
Caratteristica saliente dei caschi Arai è, oltre alla grandissima qualità del casco e alla calzata di riferimento, anche il numero di calotte che vengono prodotte per le singole taglie del casco. I produttori di caschi in genere utilizzano tre calotte per coprire nove taglie (dalla XXXS alla XXXL) mentre Arai arriva fino a 6 calotte prodotte. Questo concetto spero di spiegarvelo meglio in futuro in modo tale che possiate capire bene le caratteristiche tecniche del casco che state acquistando. L' RX-7 RR5 viene prodotto, in versioni monocolore e in otto repliche che vi mostro in basso: Edwards white, Okada, Hopkins, Hayden 2008, Nakano 2008, Mamola, Pedrosa 2008 e Haga.
Il prezzo del casco e il "nome commerciale" lo sapremo tra un pò, ma credo che dovrebbe aggirarsi pressapoco sugli 894 euro del Corsair.
Francè
Caratteristiche del casco:
Edwards white Replica:
Okada Replica:
Hopkins 2007 Replica:
Hayden 2008 Replica:
Nakano 2008 Replica :
Mamola Replica:
Pedrosa 2008 Replica:
Haga Replica:
Foto: Rakuten
Da Racing Cafè del 10/5/2008