Oggi ve ne propongo una versione un po' così. Vale a dire, non programmata o pensata. Ma al caso.
Arancina classica in bianco con scorzetta d'arancia, olive nere e...granchio! Si, avete sentito bene, granchio di allevamento della Giudecca (Venezia). In Veneto vi sono tra Venezia e Chioggia i più grandi allevamenti di Granchi. E allora ne ho approfittato.
Echevelodicoafare???? Buonissime, profumate e aromatiche. Da mangiare calde!
Ed ora volete la ricetta, vero? Pronta!
Ingredienti:
500 gr riso
polpa di granchio
8 olive nere
1 arancia
3 uova
parmigiano
farina q.b.
pane grattugiato q.b.
olio di arachidi per friggere
Lasciate cuocere il riso in acqua bollente salata. Una volta cotto, scolatelo se necessario, aggiungete un uovo, il parmigiano e lasciate in frigorifero per due ore. Intanto tagliate le olive a pezzetti, lessate il granchio (io ne avevo già da parte un pugno di polpa), grattugiate la buccia dell'arancia e unite al riso. Deve risultare un composto omogeneo che conferirà al riso sapore, profumi agrumati e di mare meravigliosi.
Sbattete le due uova rimaste e preparate due piatti con farina e pane grattuggiato grossolanamente, che vi servirà per impanare.
A questo punto formate con il composto di riso delle palline di circa 4 cm di diametro. Passate la palla formata nella farina, poi nell'uovo sbattuto e infine nel pangrattato.
Una volta pronti rimettere in frigo per un'oretta, per rendere maggiormente compatti e infine friggete in olio di arachidi.