Sigillo ovale in diaspro rosso con iscrizione fenicia di tredici lettere disposte su tre righe sopra una sfinge con l’ankh, il simbolo della vita. Parigi collezione Luynes, proveniente da Beirut. Fine VIII sec. a.C.
Trascrizione
L1 L ‘ZM
L2 ‘BD ‘Z
L3 RB‘LTraduzione
Appartiene a/ di ‘ZM, servo di ‘ZRB‘L
Note: 1 il nome ‘ZM è ipocoristico di ‘ZMLK = il re è la mia forza.
2 il motivo della sfinge con l’ankh lo ritroviamo anche in
Sardegna in un sigillo con iscrizione fenicia proveniente da Olbia ( SS) con il nome del proprietario ‘BD’ in questo caso inciso sotto la sfinge, l’ankh e il cobra.
Bibliografia di riferimentoMelchior de Vögué, Mélanges d’Archéologie Orientale,estratto da Journal Asiatique, Imprimerie Impériale, Parigi 1868 p. 108 e tav. V n. 2.K. Galling, Zeitschrift des Deutschen Palastina - Vereins ( ZDPV) n. 64 , 1941 p.175 n. 14.Giselle Halff, L’onomastique punique de Carthage répertoire et commentaire, in Carthago XII 1963-64 p.134.Paolo Filigheddu, Un sigillo fenicio da Olbia, in Da Olbìa ad Olbia, 2500 anni di storia di una città mediterranea: Atti del convegno internazionale di studi, 12-14 maggio 1994 Sassari 2004 pp115-128.Pietro Magnanini, Le Iscrizioni Fenicie dell’Oriente, Istituto di Studi del Vicino Oriente, Università degli Studi di Roma. Roma 1973 p. 142.