Abbiamo oltrepassato la metà di settembre, una data storica per la Scozia, in completo subbuglio divisa tra SI e No all’Indipendenza, domani si apriranno le porte al voto e questo popolo dai tratti unici, orgoglioso e passionale come non mai, sta lottando per i suoi ideali! Un grande esempio, da loro dovremmo provare ad imparare qualcosa, invece di chiamarli barbari, come molti fanno.
Ed io che mi sento ancora una ospite, mi limito a sbirciare dalla finestra, spostando leggermente la tenda, per lasciar spazio a questo sole Scozzese, che non ha proprio voglia di lasciarci. Infatti sono più di 15 giorni che non piove ed anche se le nuvole viaggiano come automobili in autostrada, sulle nostre teste, e il cielo è cangiante come i miei torbidi umori di queste ultime settimane, non si vede una goccia di pioggia.
Ricordo i primi mesi della mia vita in Scozia dell’anno scorso, quando con timidezza e curiosità mi accingevo a vivere questa verdeggiante e ruvida terra, quando quasi ogni giorno guardavo attraverso i vetri, che mi dividevano sfacciatamente dall’estrema libertà del “fuori”. Ricordo gli innumerovelo e infiniti arcobaleni, che attraversavano il cielo, le nuvole grigie e spezzavano i giorni rubandomi sorrisi.
Arcobaleni doppi, interi, che iniziano e non si sa dove vadano a finire, forse oltre i confini Scozzesi tuffandosi in picchiata nell’oceano. Effimeri e irraggiungibili, fatti solo di gocce di pioggia e di luce, ma io preferisco pensare che sia uno scherzo da pittore che per sbaglio ha buttato tutti quei colori insieme, oppure una strana magia, o un gioco per i bambini, ma che piace di più agli adulti.
E quanti colori ha un arcobaleno? Sette: rosso, arancione, giallo, verde, blu, indaco e violetto. Un mio amico daltonico mi disse “Uno! Arancione!”, perciò non esistono certezze, perciò esistono solo punti di vista, perciò la verità non è mai una sola.
Però il mio colore preferito dell’arcobaleno è il viola, perchè s’intravede soltanto, un po’ ribelle e ingannevole, confuso tra il blu ed il rosso, non sa se essere tenebroso, cupo e introverso, o sfavillante, acceso e unico, un po’ come me!
Daltronde poi, che noia essere tutti i giorni uguali. Chi mai vorrebbe camminarla una vita noiosa, piatta e sempre uguale, fatta di stucchevole felicità, o di morbosa tristezza!
Ma ora godiamoci il cielo aspettando gli Arcobaleni in Scozia!
Un Abbraccio dalla Scozia
Arcobaleni in Scozia