
Primo Lp per gli Are we real?, Il piccolo dirigibile giallo, uscito per l’etichetta discografica La Fame Dischi. Nulla di complicato e pochi arrangiamenti, suoni esili e spesso scarni, note malinconiche e parole quotidiane per narrare una storia qualunque. Ukulele, sinth, basso, chitarra, piano e un filo di voce eIl piccolo dirigibile giallo è pronto per il decollo. E non ci sono scopi, se non quello di iniziare il viaggio con tutto ciò che questo comporta: soli pallidi, luce tiepida, alberi saggi e foglie volanti come aeroplani giocosi perfettamente si accostano a melodie semplici. Motivetti che spesso si ripetono, malinconici (come quando si sfogliano i vecchi album fotografici). Essenzialità, qualche accenno di post-rock (Alisei) e poi L’Atterraggio e la fine dell’album e non del viaggio, fin quando il vento spinge.
È difficile dare un giudizio spassionato senza che ti venga in mente un Vasco Brondi quasi pop, tuttavia Il picccolo dirigibile giallo è un disco definito, estremamente spontaneo, con le stonature e i momenti di irrealtà ti portano verso una meta dove era persino difficile stabilire se eravamo reali, o soltanto un sogno. Speriamo di tornare a parlarvi presto degli Are we real?
LA FAMEDISCHI- Enza Efes Ferrara