Da quanto sin'ora appreso, sembra che il piccolo, Adam Banelli, ieri sera intorno alle 23, si trovava dentro il furgone con i genitori adibito alla vendita di panini e bibite. All'interno una stufetta accesa da cui presumibilmente sono uscite le esalazioni mortali di monossido di carbonio.
A dare l'allarme è stata la madre del bambino che si è resa conto che il bambino respirava a fatica.
All'arrivo dei soccorsi tutto è stato tentato ma il piccolo non ha ripreso a respirare nonostante il suo trasporto immediato al pronto soccorso di Arezzo.
Sul posto anche la Polizia ed i Vigili Urbani.