Argentina, Batistuta shock: "Ho chiesto al medico di amputarmi le gambe"

Una vita passata a terrorizzare le difese per poi ritrovarsi a fine carriera chiuso in casa senza quasi poter camminare: è quello che è successo a Gabriel Omar Batistuta, uno degli attaccanti più devastanti che abbia mai calcato i campi d'Italia e d'Europa. L'argentino ex Fiorentina e Roma, in un'intervista rilasciata al progmamma 'Líbero', è tornato a parlare dei gravi problemi di salute che lo hanno colpito una volta appesi gli scarpini al chiodo, facendo delle rivelazioni scioccanti: "Finito di giocare a calcio, provavo dolori talmente insopportabili che ho chiesto al mio medico di amputarmi le gambe - ha rivelato Bati-gol - non potevo più camminare e quando ho visto Pistorius correre, ho pensato che quella delle protesi potesse essere la giusta soluzione per me. Il mio medico disse che ero pazzo e mi operò alle caviglie senza grandi risultati. Ci sono stati dei giorni in cui davvero non riuscivo a camminare, una sera ho addirittura bagnato il mio letto perché non potevo alzarmi per andare in bagno. Praticamente non ho più cartilagine o tendini, ho solo un corpo di 86 chili sorretto solo dalle ossa dei piedi. Fortunatamente adesso le cose vanno meglio e la situazione è migliorata lentamente".