L'idea era nella mia testa già da un po', avendolo realizzato più volte in ottone e in rame, mancava all'appello solo lui, il metallo prezioso che più preferisco indossare, l'argento appunto. Ma la paura di sbagliare, di rovinare tutto e dover "buttare"* parte di quella lastrina d'argento riciclato, che io e mio padre, con tanto entusiasmo (mio) misto a tanta pazienza (sua) abbiamo fuso e laminato, mi ha sempre frenata.
*l'argento e i metalli preziosi in genere, non vanno mai persi, non vengono buttati, ma con cura e pazienza si raccolgono e si riciclano, oppure si utilizzano in maniera creativa. ;) Anche la limatura di lavorazione viene raccolta e meticolosamente messa da parte per essere recuperata in un nuovo processo di fusione.