In Potevo essere io commedia e tragedia si incontrano con leggerezza. La piece racconta la storia di una bambina e di un bambino che diventano grandi, partendo dallo stesso cortile nella periferia milanese degli anni ’70-’80. Due partenze uguali, con gli stessi presupposti, ma con finali diversi. In mezzo lo scorrere della vita. A raccontare gli avvenimenti è la bambina che, insieme allo spettatore, cerca di capire il significato più profondo di queste due storie: se veramente queste hanno percorso strade totalmente differenti o se alla fine è stato solo un modo diverso di vivere lo stesso sconcerto. Potevo essere io è uno spettacolo in cui non c’è solo una narrazione pura: in scena ci sono anche quelle persone-personaggi che, a modo loro, hanno fatto parte della vita dei due protagonisti. Il tutto è condito da pochi oggetti di scena e parole, accanto alle quali saranno proiettati video.