E' bastata una fotografia ironica per far esplodere la polemica. Arisa contro gli animalisti per la pelliccia di Zia Carmela, un capo vintage che è costato non poche accuse alla prima classificata di Sanremo 2014.
Arisa, mai una gioia, mai un sorriso! L'avevamo lasciata inviperita contro chi catalogava come flop la sua ultima fatica e la ritroviamo nel bel mezzo di una bufera animalista!? Andiamo con ordine.
Tutto ha inizio qualche giorno fa, quando la vincitrice musona di Sanremo, a Potenza per trascorrere le feste in famiglia, ha condiviso sui social una foto che la ritrae alla guida del carretto dei gelati. Simpatica per carità, peccato per le Tiger a stivaletto che si usavano tre anni fa per una pellicciotta da signora grassottella alla messa di Natale.
Ebbene si, amici e nemici animalisti non hanno perdonato l'azzardo e hanno attaccato la cantante, colpevole di poca sensibilità verso il mondo animale.
Non si è fatta attendere, ovviamente, la reazione stizzita di Arisa contro gli animalisti, che sdrammatizzando ha definito il capo sotto processo "pelliccia da puttanone anni '80"..
Siamo animaliste e diciamo NO ALLE PELLICCE .. ma #rosloquartatore con questa risposta ci ha conquistate così tanto vedere l'ora del Festival di Sanremo 2015, dove - si dice - comparirà come valletta di Carlo Conti accanto ad Emma Marrone.