Armi psicotroniche: il cervello manipolato e la percezione di "voci"

Creato il 04 settembre 2012 da Cribassi

L'esperienza di "Telepatia artificiale" non è poi così straordinaria. È semplice come la ricezione di un telefono cellulare in chiamata nella propria testa.
Infatti, la maggior parte della tecnologia utilizzata è esattamente identica a quella del telefono cellulare. Satelliti collegano il mittente e il destinatario. Un computer “multiplexer” indirizza il segnale vocale del mittente attraverso torri di microonde in una posizione molto specifica. Il “ricevitore” si trova monitorato con estrema precisione, ma il ricevitore non è un telefono cellulare è un cervello umano.
Dal nulla, una voce improvvisamente fiorisce nella mente della vittima. Il cranio umano non ha “firewall” e quindi non può chiudere la chiamata. Il ricevitore può sentire i pensieri verbali del mittente. Il mittente, a sua volta, può sentire tutti i pensieri del bersaglio, esattamente come se i pensieri fossero parole. Per questa ragione, l'esperienza potrebbe essere chiamata “sentire le voci”, ma è più propriamente descritto come “telepatia artificiale”.
Ora, se la telepatia artificiale fosse del tutto volontaria, come una conversazione tra amici seduti l’uno dall’altro ad una certa distanza, si potrebbe parlare avanti e indietro e lo scambio di pensieri somiglierebbe esattamente ad una conversazione telefonica, ma senza mai usare la propria voce o la bocca, ma completamente silenziosa, sublocale. Questa forma di discorso. (ad esempio ) tra amanti, sarebbe bellissima. Il problema è che la telepatia artificiale fornisce l'arma perfetta per le torture mentali e furto di informazioni, Essa fornisce un mezzo estremamente potente per lo sfruttamento, la molestia, il controllo, e possono violentare la mente di ogni persona sulla terra. Si apre la finestra per una quasi esperienza demoniaca di possesso dell'anima di un'altra persona.
Quando viene utilizzato come un sistema “non letale” d’arma, diventa un mezzo ideale per neutralizzare o screditare un avversario politico. Manifestazioni pacifiche, i giornalisti scomodi e i leader dei gruppi di opposizione, tutti possono essere storditi nel silenzio con questa arma.
La telepatia artificiale offre anche un mezzo ideale per l’invasione totale della privacy. Se tutti i pensieri possono essere letti, allora password, numeri PIN, ed i segreti personali semplicemente non possono essere protetti. Non si può essere soli in bagno o in doccia. Imbarazzanti momenti privati non possono essere nascosti: essi sono soggetti ad ogni sorta di commenti e osservazioni offensive. Prove possono essere raccolte per ricattare con facilità incredibile: tutti i torti o cadute morali del proprio passato sono oggetto di revisione.
Come un telefono chiamante perverso, una persona ostile con questa tecnologia in mano può chiamare a qualsiasi ora del giorno o tutto il giorno. Il sonno può essere disturbato, Le preghiere possono essere profanate, le convinzioni religiose derise, le riunioni di lavoro possono essere interrotte, i pensieri deragliati. L'amore può essere inquinato, pervertito, contorto, abusato. I sogni possono essere invasi, i ricordi cestinati.
L'attaccante non può essere visto o identificato, l'attacco non può essere fermato, e il danno psicologico è enorme.
Ma non ci sono danni fisici, non c’è un solo un segno lasciato sul corpo e non c'è assolutamente alcuna prova che qualsiasi reato o di qualsiasi violazione abbia mai avuto luogo! Tutto ciò che “accade” alla vittima, succede nella sua testa. Quali prove fisiche si possono dare alla polizia? Senza prove fisiche, come si può fotografare la “scena del crimine” o l’impronta digitale dello stalker? Non ci sono orme da immette dalla scena. Infatti, non c'è nessuna scena fisica, e nessuna prova che un attacco sia mai avvenuto.
La maggior parte delle persone che soffrono di questa forma abusiva di “telepatia artificiale” sentono come se la loro mente è stata violentata. Si ritrovano cacciati, pedinati, molestati e abusati da una o più persone che si rifiutano di dare i loro nomi, che contaminano la mente con la lingua più cattiva e perversa che si possa immaginare, e che si rifiutano di riagganciare o andare via. Il chiamante o chiamanti provano piacere nella tortura perversa e sadica che fanno subire ai loro obiettivi. Inoltre, si dilettano nel violare la privacy delle loro vittime con la lettura del pensiero del bersaglio e commentando tutto quello che pensa l'obiettivo.
I chiamanti agiscono insomma esattamente come stupratori o stalkers perversi. Immaginate che cosa un uomo può fare se dovesse trovare un “telefono cellulare magico” che gli permetta di comunicare con la testa ei pensieri privati di chiunque sulla terra. La tentazione di scegliere un bersaglio a caso e iniziare a spiare o abusare di quella persona sarebbe enorme, quasi irresistibile. Potrebbe diventare un hobby malato e contorto. Mettere nelle mani di una unità di polizia segreta, il potenziale criminale di tale tecnologia è ancora più agghiacciante.
Ora, la reazione naturale di una persona normale e intelligente, che subisce la terribile esperienza dello stupro della propria mente con questa tecnologia per la prima volta, naturalmente è quella di farsi prendere dal panico e di raggiungere un telefono vero e proprio. Chiamano la famiglia, contattano il proprio medico o la polizia facendo la bizzarra denuncia che “qualcuno sta irradiando voci nella mia testa”.
Ma se è proprio la polizia dietro l'abuso, le vittime non stanno andando a chiedere aiuto molto, vero? E se la polizia non sono gli autori, allora come potranno procedere all’arresto? È molto più comodo e facile da credere che la vittima sia un pazzo.
In breve tempo, la vittima di uno stupro mentale si ritrova solo con se stesso, subendo l’ulteriore umiliazione di essere portati in un reparto psichiatrico, spesso a farlo ricoverare involontariamente è una persona cara che lo fa “per il suo bene”.
È avvilente non riuscire a dimostrare che la voce o le voci nella testa di sono “reali”, ed osservare i sorrisi dei medici, i quali gentilmente insistono sul fatto che tale tecnologia non esiste, che le voci non possono essere reali, e che si deve prendere un potente psicofarmaco e sdraiarsi per un buono e lungo riposo .
L'esperienza di “sentire voci” - soprattutto voci che sono una fonte di abuso negativo – finisce col destinare ad un ingresso automatico nella stanza di gomma. In effetti, sentire le voci è un classico esempio di schizofrenia. Se si sentono voci, si è per definizione pazzi.
Eppure, quando si viene rilasciati dal reparto psichiatrico con un rifornimento di medicinali costosi, gli “ascoltatori delle voci in questione” spesso scoprono che i farmaci sono inefficaci - esattamente come ci si aspetterebbe se il loro problema non avesse nulla a che fare con la chimica del cervello e tutto a che fare con la bio-elettronica, ossia attacchi da parte di stalker invisibili.
Gli ascoltatori vocali lasciano spesso perplessi gli psichiatri, perché molti di loro non si adattano al modello classico della schizofrenia, che di solito iniziano nei primi vent’anni. Le vittime di “telepatia artificiale” sono spesso ben oltre i trenta o quaranta anni, e molti non hanno alcuna storia pregressa di nessuna grave malattia mentale o abuso di droghe. Molti sembrano essere attenti, sani e razionali, pur insistendo sul fatto che essi possono sentire le voci.
Sono d'accordo con gli psichiatri che affermano che tali pazienti sono depressi, ma chi non sarebbe un po’ depresso in tali difficili circostanze essendo pedinato verbalmente con queste forme di bullismo ogni ora del giorno e della notte?
Le vittime di stupro mentale pertanto imparano presto a non discutere dei loro “problemi psicologici” con familiari e colleghi, infatti sarebbe imbarazzante, è bizzarro, poco simpatico e serve solo a spaventare la maggior parte delle persone. L’unico modo che ha un’altra persona di aiutare le vittime e quello di farle rivolgere ad uno psichiatra, che provvederà prontamente raddoppiare la propria dose di farmaci antidepressivi, mentre le molestie verbali continuano.
Il crescente numero di ascoltatori della voce nella nostra società è quindi ben mascherato. Coloro che continuano a insistere sul fatto che ci sia una “società segreta di persone che irradiano voci nelle nostre teste” fanno semplicemente ridere in silenzio, o sono etichettati come schizofrenici paranoidi. Essi sono completamente screditati. In realtà, molti ascoltatori della voce hanno interiorizzato l'idea che essi sono malati mentali, e lottano per capire come le loro “allucinazioni uditive” potrebbero continuare ad apparire in modo molto, molto reale.
Naturalmente, molti di questi ascoltatori della voce sono profondamente confusi. Si rivolgono a gruppi, tra cui queste comunità on-line, come gruppo di supporto gli ascoltatori Voice a Yahoo.com.
Chiunque dubiti che la “telepatia artificiale” esiste è sufficiente rivolgersi ad una comunità di ascoltatori Voice, dove si incontrano persone che continuano a insistere sul fatto che vengono infastiditi da persone reali che utilizzano una tecnologia sconosciuta o inspiegabile.
Sorprendentemente, vi è una enorme quantità di letteratura scientifica e le prove indiziarie per eseguire il backup di tali affermazioni.
Più avanti, esploreremo la storia della telepatia sintetica e impareremo i nomi degli scienziati che hanno sviluppato questa tecnologia sinistra. Ci sarà anche da individuare ed esaminare alcune delle agenzie governative che usano questa arma di tortura, contro civili innocenti.
Diventa sempre più chiaro che stiamo parlando di un moderno progetto Manhattan di oggi - un super-secret programma di ricerca più sinistro e potenzialmente più devastante - che lo sviluppo della bomba atomica.
Fonte: geeldon.wordpress.com / Traduzione e adattamento linguistico a cura di: Biagio Mastrorilli
riferimento: http://www.ecplanet.com/node/3502 
 

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