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Grandi o piccoli che siano, in campagna o in città: arredare i giardini è una vera e propria arte! Si parte dalla scelta del verde, della vegetazione e dei materiali naturali per poi concentrarsi sugli eventuali elementi di arredo da inserire. La prima valutazione da fare riguarda naturalmente lo spazio a disposizione: per arredare i giardini le soluzioni oggi in commercio sono davvero numerose e pensate sia per piccoli spazi urbani che per sconfinate aree in campagna. Fondamentale è che l’arredo selezionato si integri perfettamente con l’ambiente lasciandolo libero di essere uno spazio da vivere e abitare senza sovraccaricarlo troppo: se lo spazio infatti non lo consente è preferibile optare per soluzioni pieghevoli che possono essere utilizzate solo al momento del bisogno. Un altro aspetto da considerare prima di effettuare l’acquisto riguarda i materiali: molto spesso i giardini hanno ampie zone esposte agli agenti atmosferici e pertanto è fondamentale individuare prodotti in grado di resistere alla loro usura nel tempo.
Prima di arredare i giardini è fondamentale concentrarsi sullo spazio a disposizione, sullo scopo principale a cui verrà destinato (area relax, zona conviviale, deposito materiali, etc), sul numero di persone che mediamente dovrà accogliere e sull’esposizione agli agenti atmosferici. Uno spazio esterno funzionale e ben organizzato permette di essere sfruttato il più a lungo possibile sia durante la stagione estiva che anche in quella invernale. Arredare i giardini richiede quindi concentrazione, capacità di definire gli obbiettivi principali e anche un pizzico di creatività viste le numerosi soluzioni che si trovano oggi in commercio. Lo spazio da dedicare all’arredo dovrà essere proporzionato allo spazio totale a disposizione creando una soluzione equilibrata e non eccessivamente sovraccarica di oggetti. Ad esempio un divano chaise longue matrimoniale difficilmente si adatta ad un piccolo giardino di città per il quale è sicuramente consigliato qualcosa di pieghevole o modulabile. Una volta posizionati gli arredi è importante assicurarsi che resti dello spazio libero attorno per facilitare anche la cura e la manutenzione dello spazio verde.
Non si può arredare i giardini senza prima soffermarsi a scegliere quale sia il materiale più adatto in base alle possibilità di riparo dagli agenti atmosferici, al luogo in cui si trova e allo stile dell’abitazione e del verde (piante, fiori, ornamenti, etc.). Tutte le soluzioni per arredare i giardini presenti in commercio sono testate per essere resistenti a pioggia, vento, sole, sbalzi di temperatura e in alcuni casi anche alla salsedine ma ciascun materiale ha le proprie peculiarità. I materiali più utilizzati sono il metallo, la plastica, il legno e, in diminuzione rispetto al passato, le fibre naturali come il vimini: tutti, opportunamente lavorati e trattati, assicurano buone performances di durata anche nel tempo. L’utilizzo del legno è uno dei trend del momento soprattutto nella versione "materiale di recupero": dal riutilizzo di vecchi pallet industriali nascono veri e proprio salottini da abbellire anche con l’utilizzo di cuscini o stoffe. Questa soluzione è davvero un modo intelligente di non sprecare materiale ed anche, molto spesso, di risparmiare se viene realizzato in casa con pochi e semplici attrezzi.
Arredare i giardini è una vera arte che, grazie alle moltissime soluzioni presenti oggi in commercio, permette di unire la funzionalità alla ricerca di stile. Sia che si tratti di uno spazio aperto in città di piccole dimensioni, sia che si tratti di un’ampia zona verde in campagna per arredare i giardini si hanno a disposizione sempre più possibilità sia in termini di materiali che in termini di design. Oggi gli elementi da giardino sono non solo accessori funzionali ma veri e propri dettagli di stile, a tal punto che in molti locali vengono utilizzati come oggetti di culto. Se un tempo gli arredi da giardino erano tavoli e sedie in plastica oggi si sono trasformati in vere e proprie aree relax con maxi divani, chaise longue e addirittura in alcuni casi veri e propri letti. Le forme morbide e le linee arrotondate sono tendenzialmente preferite a quelle più squadrate proprio per suggerire un’idea di riposo e benessere, mentre sull’utilizzo dei colori le soluzioni più utilizzate sono quelle in colori neutri come il sabbia o il tortora a cui aggiungere qualche complemento in colori fluo.
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