Arrestati stranieri nello yemen studiavano nella scuola del nigeriano che voleva far esplodere aereo in volo a natale

Le forze di sicurezza yemenite hanno arrestato decine di stranieri - tra cui un britannico, un americano e tre cittadini francesi - con l'accusa di avere legami con al-Qaeda.
Alcuni dei detenuti erano studenti delle scuole di lingua a Sanaa, la capitale, hanno detto funzionari, registrati presso l'Istituto nazionale di Sanaa per la lingua araba - la stessa scuola in cui studiava il nigeriano che voleva far esplodere aereo il giorno di Natale.
Cattuarata anche una donna australiana che si era convertito all'Islam e il mese scorso era stata arrestata per sospetto di terrorismo.
I suoi due figli sono stati detenuti dalle autorità - anche se i diplomatici australiani stavano lavorando al loro rimpatrio.
Gli arresti sono arrivati per contenere la minaccia nascente di al-Qaeda. La rete ha approfittato del caos - con le forze yemenite distratte da una rivolta sciita nel nord e di fronte le richieste di indipendenza nel sud .
Fonti della sicurezza hanno detto che una trentina di stranieri sono stati arrestati , tra cui due malesi e cinque nigeriani. "Alcuni di loro sono stati arrestati con il sospetto di appartenere ad al-Qaeda, mentre altri sono stati arrestati in base alle liste fornite alle forze di sicurezza dello Yemen da US Intelligence", ha detto un funzionario.
"La maggior parte degli arrestati è venuto nello Yemen per studiare l'arabo nella stessa scuola dove aveva studiato nigeriano Omar Farouk", ha detto il funzionario, riferendosi a Omar Farouk Abdulmutallab, 23 anni, che è in attesa di processo accusato di tentativo di far esplodere un aereo diretto a Detroit in dicembre. Egli avrebbe fatto uso di esplosivi che erano cuciti nelle mutande.
Aveva studiato presso l'istituto Sanaa lo scorso anno e poi era scomparso - presumibilmente per la formazione nei campi di Al Qaeda nello Yemen .
Uno dei detenuti è stato identificato come Jeremy Johnny Witter, 23 anni, che aveva studiato presso l'istituto della capitale Sanaa . Il direttore della scuola, Muhammad al-Anisi, ha detto al Times che lui e il suo staff era diventato sospettoso del giovane, che, come il sig Abdulmutallab, già parlava correntemente l'arabo e raramente aveva frequentato le lezioni.
Signor al-Anisi ha descritto lo studente come "molto tranquillo, molto gentile e molto religioso" giovane che si iscriveva a dicembre e ha partecipato ad una sola settimana di lezioni, ma ha soggiornato nel dormitorio della scuola .
«Dopo quello che è successo con Omar Faruk abbiamo iniziato a sospettare di chiunque", ha dichiarato al-Anisi. "Abbiamo voluto espellerlo e lo abbiamo portato verso l'aeroporto più volte, ma ìè tornato sempre indietro".
Signor Witter aveva vissuto in Egitto per sette anni prima di arrivare nello Yemen e si riteneva fosse un convertito all'Islam. Gli altri due cittadini francesi sono stati arrestati nel mese di aprile, hanno detto i funzionari, mentre la maggioranza degli altri, tra cui il sig Witter, sono stati arrestati a maggio.
Signor Abdulmutallab ha riferito all'FBI , dopo il suo arresto, che aveva incontrato altre persone di madrelingua inglese in un campo di addestramento nello Yemen gestito da al-Qaeda. Uno dei leader jihadista più ricercato nello Yemen è Anwar al-Awlaki, un religioso che predica su internet in inglese e in arabo, che incita i giovani musulmani in Occidente per unirsi alla guerra santa. Quest'anno è diventato il primo cittadino americano la cui uccisione extragiudiziale è stata autorizzata dal Presidente degli Stati Uniti.
Signor al-Awlaki è creduto ad aver contribuito a assumere il sig Abdulmutallab, che aveva studiato a Londra, prima di andare nello Yemen, ed è stato anche creduto di essere stato in contatto e-mail con il maggiore Nidal Malik Hasan - lo psichiatra dell'esercito americano che avrebbe ucciso 13 soldati a Fort Hood, in Texas, nel mese di novembre. Due dei dirottatori del 9 / 11 hanno partecipato a sermoni del signor al-Awlaki.
Uno degli australiani catturati nel rastrellamento del mese scorso è stata identificata come Shyloh Jayne Giddens, una convertita all'Islam trasferita nello Yemen nel 2006. Era agli arresti domiciliari con i suoi figli, di età compresa tra 7 e 5. L'Australia ha successivamente annullato il suo passaporto per motivi di sicurezza.
Un gruppo per i diritti umani dello Yemen ha chiesto il suo rilascio, accusando il suo arresto e la detenzione di due donne del Bangladesh , su "sbagliati segreti americani". madyur