Regia: Hiromasa Yonebayashi Anno: 2010 Titolo originale: Karigurashi No Arrietty (借りぐらしのアリエッティ) Voto: 5/10 Pagina di IMDB (7.7) Pagina di I Check Movies Acquista su Amazon
Arrietty è il primo lungometraggio diretto da Yonebayashi che nel 2010 rappresentava uno degli uomini di punta dello Studio Ghibli anche se per me che sono a livello zero, non dice un bel niente questo nome. La mia cultura arriva al massimo fino al maestro Miyazaki che è comunque lo sceneggiatore. Poi la mia ignoranza riesce a farmi diventare polemico su questioni che forse complessivamente sono prive di importanza, ma che per me hanno un certo impatto. Se escludiamo i fan degli anime giapponesi e quelli che adorano queste opere di nicchia è limpido che tale opera sia rivolta maggiormente ai più giovani, con tanto di sottofondo morale, il buon senso, l'integrazione tra culture diverse. Giusto, ok. Ma perchè allora ostinarsi a chiamare "prendimprestito" questi esserini invece di "simpatici ladruncoli" oppure "accattonini" se proprio vogliamo renderli simpatici. Perchè diavolo, non prendono in prestito nulla. Caso mai rubano qualcosa che non torna indietro (lo zucchero ad esempio) oppure riutilizzano in maniera ingegnosa oggetti persi o abbandonati. Certo, nessuno probabilmente sentirà la mancanza delle cose sottratte, ma in prestito non prendono assolutamente niente. Ok, polemica terminata. Rispetto ad altri lavori risulta meno fantastico nel senso che l'interazione con gli umani è abbastanza realistica e meno "magica" o di impatto. Tutto sommato, si fa seguire con attenzione grazia anche a disegni semplici, ma chiari e moderni. Le musiche sono molto buone, quindi è proprio al trama a deludere un po': si basa sui racconti di Mary Norton (The Borrowers) scritti perlopiù negli anni cinquanta. Ma allo Studio Ghibli è sempre stata un'arte (parallela a quella del disegnare) la realizzazione di prodotti che prendano spunto da vecchie storie occidentali e non. Meno incantevole di quanto mi aspettassi. Il bluray, come spesso accade per i film di animazione, è sorprendente dal punto di vista video e squilli di trombe, abbiamo un audio italiano in DTS HD. Gli extra invece sono poverini: oltre che trailer e credits che non ho ancora capito a chi possano piacere, abbiamo una storyboard che dura quanto tutta la pellicola.