Quella di domenica prossima tra Avezzano e Campobasso sarà una sfida tutta tra "lupi", i simboli, infatti, delle due società sono rappresentati proprio dal bellissimo animale selvatico, troppo bistrattato, nei secoli, dalle tante favole raccontate. Sarà anche uno dei due big match di questa ottava giornata (l'altro sarà Sambenedettese-Matelica) ed allo stadio dei Marsi, per domenica, sono attese oltre mille persone. Le ultime notizie, infatti, che arrivano dal capoluogo molisano dicono che i rossoblu' saranno seguiti nella Marsica da un cospicuo numero di tifosi. Ed anche ad Avezzano sta salendo la febbre per questa partita. In molti, sappiamo, torneranno a frequentare lo stadio dei Marsi dopo qualche anno di assenza. Finalmente! E si, diciamo proprio finalmente, perché in questo momento tutta la squadra ha bisogno dell'appoggio e del sostegno di ogni singolo tifoso. Solo così si potrà pensare in grande. La squadra di Lucarelli si presenta sopra di un punto in classifica sul Campobasso (11 vs 10) e deve cercare continuità dopo i tre successi consecutivi, compresa la Coppa. I ragazzi si sono allenati in settimana dividendosi tra il campo appoggio (antistadio) in pozzolana e San Pelino. Tutti abili per la sfida con i molisani (fatta ancora eccezione per Verrelli e Moro), anche gli acciaccati Tabacco, Bisegna e Di Genova. Nel Campobasso, che domenica scorsa ha battuto di misura in casa la Fermana per 1-0, mancheranno Boldrini (per lui maxi squalifica di 8 giornate!) e Ferrani ancora ai box per problemi fisici. I molisani sono allenati da una vecchia conoscenza dei tifosi marsicani, quel Roberto Cappellacci che qualche anno fa guidava la Valle del Giovenco. Il secondo allenatore dei rossoblu' è invece Marco Ianni che ha vestito, per 5 anni, la casacca biancoverde con gli allenatori Andreetti, Torti, Cerone, Lancia e Perri. Ianni lavora come secondo di Cappellacci da tre anni, due al Cosenza e quest'anno al Campobasso. Lo abbiamo raggiunto e ci ha detto: "Mi fa piacere tornare ad Avezzano, qui ho passato i miei primi anni da calciatore. Conosco quasi tutti i giocatori, vivevo in casa con Di Genova a L'Aquila e sono stato testimone di Puglia al suo matrimonio. Ho visto l'Avezzano lunedì ad Ascoli e mi ha impressionato molto la sua velocità, sono sicuro che venderà cara la pelle. Anche noi però ce la giocheremo fino alla fine". Domenica, siamo sicuri, Ianni verrà salutato dai tifosi che gli tributeranno i giusti applausi per quello che ha fatto come calciatore nella nostra città. Chiudiamo con una bella notizia: il portiere D'Avino è stato convocato nella rappresentativa di serie D allenata da Augusto Gentilini. Il biondo portiere dovrà presentarsi al raduno di Pomezia che si svolgerà dal 20 al 22 ottobre. Un altro biancoverde si fa strada, chi sarà il prossimo? (Pino Razzano)