“Tracce di libertà” si chiama l’imminente pubblicazione discografica ed editoriale che riguarderà la carriera di Pino Daniele; tuttavia, a quanto pare, le tracce non si perderanno così facilmente, sia nei cuori dei napoletani che nella loro vita culturale visto l’apertura nel 2016 di nuovo museo: “Pino Daniele Alive”.
Si tratta di un progetto della Fondazione Pino Daniele, formata, tra l’altro dai suoi figli, o almeno, quelli per ora maggiorenni; Alessandro, uno dei quattro, parla, a Il Mattino, della Fondazione: “Il logo è nato da un’idea condivisa con i miei quattro fratelli, presto entreranno ufficialmente Cristina e Sara, per Sofia e Francesco dobbiamo aspettare che diventino maggiorenni. Mi piace immaginare che generazioni di Daniele possano mettere il loro lavoro in questa scommessa”.
L’allestimento dell’istallazione permanente dedicata a Pino è previsto a piazza Municipio, nell’ex hotel Londra, che attualmente è il Museo Mediterraneo dell’Arte, della Musica e delle Tradizioni (Mamt); “L’architetto Capasso ci ha messo a disposizione un piano intero”, racconta Alessandro “sette stanze, il progetto è nato con Pino, era entusiasta della possibilità di raccontarsi e di raccontare la sua musica, purtroppo il racconto è affidato a noi, ma raccogliendo le sue idee e raccomandazioni: ci teneva, ad esempio, alla sua passione per i madrigali e Gesualdo Da Venosa, sarebbe soddisfatto di come abbiamo affrontato l’argomento».
Sia napoletani che stranieri potranno rivivere ogni tappa della carriera dell’artista napoletano, ogni concerto o esibizione pubblica, anche quelle con i grandi della musica; sarà riprodotta interamente la sala prove di Pino, con tutti gli oggetti e gli strumenti di sua appartenenza: un ologramma che riproducerà la sua immagine si muoverà all’interno; grazie agli schermi touch, si potranno vedere momenti e filmati della vita del cantautore.
L’allestimento sarà curato da Sergio Pappalettera, già grafico di Pino Daniele per diversi suoi album. “Nulla di museale, anche se di museo si tratta visto che abbiamo la prenotazione delle sale per 99 anni” dichiara il figlio del cantante napoletano, non pronunciandosi, tuttavia, sul mega-concerto al San Paolo in onore di Pino, di cui si vocifera da alcuni mesi.
Infatti, si limita ad annunciare che l’apertura del “Pino Daniele Alive” potrebbe essere pensata per il 19 marzo, giorno del compleanno del padre, ma bisogna anche considerare le disponibilità di calendario del Presidente Mattarella, il quale sarà presente all’inaugurazione.
Quindi Pino Daniele Vive e lo avrebbe fatto anche senza l’istallazione in suo onore. Vive sempre, in ogni nota e pensiero che ci ha regalato.