"Arrivo"! Un albo per addolcire il momento della separazione

Da Kevitafarelamamma @KVFarelamamma

Un mese fa tornavo al lavoro dopo le ferie. 
Dopo settimane cuore a cuore, pelle a pelle, occhi negli occhi con i miei bambini, ho dovutoaffidarli alle braccia dei nonni per andare in ufficio.

Era necessaria una mediazione, un tocco di grazia che rendesse accettabile la separazione e li facesse concentrare sulla consapevolezza che a fine giornata sarei tornata da loro.

Il tocco di grazia c’è stato, anzi, un tocco di colore, una pennellata di allegria. Ed è ancora una volta del maestro Hervè Tullet.
Arrivo” è un piccolo albo di Hervè Tullet, edito dalla Franco Cosimo Panini, che racconta, col linguaggio dei bambini, una storia semplice e quotidiana: il viaggio di ritorno della mamma dal suo bambino
La mamma è in un posto lontano ma finalmente giunge l'ora del ritorno.La sua auto rossa percorre senza sosta e senza paura le strade più impervie, affronta il traffico delle città, supera tutte le barriere e finalmente arriva a casa.La mamma poi scende dall’auto di corsa e riabbraccia il suo bambino.
Come può una storia così comune essere così magica?
* Perché è raccontata con sole due parole, quelle più prodigiose per un bambino che aspetta la sua mamma: “Arrivo!” e “Baci”. 
Per il resto sono solo suoni onomatopeici, quelli che piacciono tanto ai bambini, i “Vroom”e gli ”Oohh”, per intenderci.
* Perché è illustrata con i colori più vivaci ed immagini dalle forme immediatamente interpretabili.
*Perché nello scorrere delle pagine si crea movimento e tensione, quella del “non vedo l’ora di arrivare”, che si scioglie poi nell’immagine di un abbraccio immobile, senza tempo, che profuma di margherite e tulipani ed è “casa”. Si, è questo il pensiero che mi ha ispirato la scena finale: “La mia casa è il nostro abbraccio.”

L’albo è stampato in pagine cartonate di diverse dimensioni e rilegate in modo che girando pagina si ha la netta sensazione del movimento verso la meta.A mano a mano che si gira pagina, si riduce la distanza fra l'auto rossa (poteva avere un colore diverso dal rosso dell'amore?) della mamma e la casa di famiglia.


Non è delizioso?E voi avete un libro che addolcisca il momento della separazione?

Ketty 
P.S.Se vi piace Hervè Tullet, cliccate qui  per altri bellissimi suggerimenti di lettura

P.S. Sul tema "separazione", conoscete già I tre piccoli gufi?