Dopo la promessa che non avrebbe più ucciso nessuno per essere un eroe, Oliver Que
“Il nostro obiettivo quest’anno era che Oliver passasse da essere l’Arciere che uccide a l’eroe che non lo fa” anticipa il produttore esecutivo Marc Guggenheim.
“Detto questo, ci siamo promessi di fornire a Oliver tutte le ragioni del mondo per uccidere Slade e affrontare le conseguenze di questo dilemma nel finale. Come dicono i promo, il punto sarà uccidere o essere uccisi, ecco il riassunto della puntata”.
Nonostante tutti i loro trascorsi, Oliver non sarà da solo. Sarà infatti sarà affiancata da Nissa al Ghul e la Lega degli Assassini, una squadra così disadattata da mandare i fan dei fumetti fuori di senno. “È di gran lunga una delle scene più belle che abbiamo mai immaginato” afferma Stephen Amell con Guggenheim che aggiunge: “amo vedere l’Arciere in piedi di fronte a numerosi arcieri oscuri adesso quando un anno fa avevamo Oliver di fronte a Dark Archer”.
Ma il ritorno di Nissa, non sarà universalmente lodato, in particolar modo dal Detective Lance e il triangolo amoroso a parte, la priorità è salvare Starling City per cui Oliver dovrà calare l’ascia di guerra nei confronti dell’ex di Sara – per il momento.
“Ha bisogno di Nissa” dice l’attore. “Ha bisogno di tutto l’aiuto possibile, così Sara ha convinto Nissa ad aiutarla in qualcosa che non avrà impatto su Queen”.
Ma questo non vuol die che Oliver non riconosca che dietro c’è l’aiuto di Nissa. “Ovviamente c’è un enorme conflitto di interesse attorno alla Lega degli Assassini che Oliver chiarirà a Sara nel finale” dice il produttore esecutivo.
Amanda Waller nel frattempo ha intenzione di distruggere Starling City per fare in modo che l’esercito di Slade potenziato col Mirakuru non scappi. In questo caso, Oliver farà affidamento su Diggle che incrocerà nuovamente il suo destino col membro della Suicide Squad, Deadshot mentre lui e Layla cercheranno di fermare Amanda. “È sempre divertente vedere Diggle interagire con Lyla e Deadshot, così abbiamo deciso di concederne un piccolo assaggio nel finale” dice Guggenheim, aggiungendo che ne sapremo di più del passato di Oliver e Amanda. “Ci sarà uno sviluppo piuttosto grande per Diggle nel finale che imposterà tutta la sua storia per la prossima stagione”.
Nel caos generale non aspettiamoci che Oliver incroci il suo destino con quello della sorella, vista l’ultima volta alle prese col padre Malcolm. Thea però si rivolgerà a Roy – che farà un passo in più per diventare un eroe indossando una maschera – per chiedere aiuto. “È un qualcosa che abbiamo iniziato a costruire dall’inizio della stagione, che lo sappia o meno, questo è il complemento del lungo viaggio di Thea”, spiega Guggenheim.
Non mancherà nemmeno uno sguardo al passato e Amell dice: “nel finale ci sarà qualcosa di mai fatto nella serie. Abbiamo realizzato delle sequenza di flashback, ma tutto il quarto e quinto atto sarà un continuo passato e presente con un paio di momento tra Oliver e Slade, tra il loro momento formativo sull’isola e il culmine della storia nel presente, è davvero qualcosa”.
“Ne abbiamo viste tante di cose successe nell’isola nel corso di questa stagione. Oliver aveva la possibilità di curarlo, ma poi ha scelto di ucciderlo e gli ha conficcato una freccia nel suo occhio. Abbiamo passato gli ultimi 22 episodi parlando dei flashback nel finale. Tutto i nodi stanno per venire al pettine” afferma Marc Guggenheim.
Quanto epico sarà lo scontro – sempre dei flashback – dove Oliver sale a bordo del cargo Amazo per fermare Slade? “Abbiamo preso il nostro set di Amazo e il reparto degli effetti speciali, impermeabilizzato e inondato con tanti litri d’acqua il tutto e rimosso una parte degli apparecchi per ottenere un effetto techno-crane lì”, spiega il produttore esecutivo. “È la scena di quello che voglio mostrare ovvero uno degli scontri più epici mai visti nella serie”.
Alla fine però, tutto tornerà nel presente per sconfiggere Wilson, ma “potrà Oliver fare quello che deve senza uccidere le persone?” medita Amell. “Ha bisogno di spingersi oltre il limite nel finale come non mai, percorso impensabili, litigi, ma che non significano necessariamente uccidere”. [TV Guide]