“Arrow 2”: Paul Blackthorne sul finale di stagione + un gioco a scelta tra “Laurel o Sara?”

Laurel o Sara? È stata la domanda fatta a Paul Blackthorne in questo divertente gioco dove gli è stato chiesto di scegliere per ogni domanda una delle due figlie del Detective Lance di “Arrow”.

Entertainment Weekly: Questo è lo scenario: vieni arrestato di nuovo. Quale figlia chiami per prima?
Blackthorne: Senza dubbio Laurel. Perché ha delle ottime referenze su come far uscire il padre da situazione delicate. Con un record così. Ha ancora più senso, Laurel.

EW: Helena sfugge dalla custodia. Chi vorresti chiamare?
Blackthorne: Penso sia più adatta Sara in proposito. Con il suo modo di fronteggiare Helena, lei tratterebbe la faccenda in modo più fisico.

EW: Chi inviteresti a mangiare un hamburger?
Blackthorne: Felicity!

EW: Carina!
Blackthorne: Lance trova interessanti le riflessioni di Felicity anche se un po’ nevrotiche come sempre, ma credo che adorerebbe sedersi ad un tavolo con lei per conoscere a fondo quella ragazza. Ma visto che stiamo giocando, uno spuntino con Laurel o Sara? Assolutamente, senza dubbio, dovrebbe essere una di loro, mi rifiuto però di fare una scelta. Le porterebbe entrambe a cena.

EW: Di chi ti fideresti di più come braccio destro?
Blackthorne: Laurel [ride]. Ancora una volta, lei ha dei buoni precedenti su questo, non è vero? Lei è quello che ha organizzato la sfortunata cena di famiglia a cui era presente anche Dinah. Da lì capiamo perché Laurel, ha portato tutti assieme in quella occasione. Così, ha una storia alle spalle.

EW: Ultima, chi vorresti che uscisse con Oliver Queen?
Blackthorne: Non una che di cognome fa Lance!

EW: Haha!
Blackthorne: Per dire questo, mi improvviso nella mente del mio personaggio. Ma, tornando alla realtà, Lance sicuramente si è come risvegliato nel corso dell’ultimo anno e se una delle sue due figlie decidesse per ciò, egli capirebbe, porterebbe rispetto. Ma preferibilmente, diciamo che preferirebbe se Oliver si trova qualcun’altra, va bene?

Lasciando un attimo le battute e passando al finale, l’attore confida che possiamo aspettarci: “una svolta interessante tra il Dipartimento di polizia in generale e l’Arciere con il Detective Lance che si troverà nel mezzo” dice Blackthorne. “Sono tutti quanticonsapevoli che c’è una minaccia in città e avranno modo di trattare con essa insieme”.

In seguito invece ai sospetti più che fondati di Laurel nei confronti del doppio gioco di Sebastian Blood e la confessione fatta immediatamente al padre, Paul aggiunge circa il rapporto tra padre e figlia: “Lance avrà ancora una sorta di fede in lei anche se lo ha un po’ deluso, ma considerando cosa è successo ultimamente tra i due, adesso lei sta molto meglio di prima. Il detective è in grado di percepire che c’è qualcosa sotto e la figlia ne fa parte”.