Durante il San Diego Comic-Con è stato chiesto a Stephen Amell dei chiarimenti sulle specula
Dopo l’ulteriore chiarimento che piccolo e grande schermo saranno tenuti separati, ecco le parole dell’attore. “Sì, a in proposito c’è uno spettacolo The Flash, abbiamo Firestorm, Canarie, The Atom… L’attuale pellicola della Lega de Assassini – non so quando ciò sia venuto fuori. Si può guardare la Justice League in televisione adesso. Ma la ragione per cui sono contento del non dover più rispondere a questa domanda ormai è perché penso esser dato per scontato cosa facciamo in televisione. Vorrei dire il nostro grado di difficoltà nel dover produrre 22 episodi ogni anno per lo scorporo la serie, dando alle persona la questione green-light ad altre proprietà DC. La produzione di un film con un budget di 200 milioni di dollari sono cose molto diverse. Io non voglio sentire che la nostra presenza debba essere giustificata solo perché il marchio fa parte dell’universo cinematografico. Ciò non ha nulla a che fare con qualsiasi cosa. Noi restiamo al nostro posto”.
Sempre Amell dice: “io non credo che la direzione dello show sia che il mio personaggio diventi The Green Arrow” in termini di come il dramma CW ha intenzione di sviluppare il supereroe di Starling City ora noto come The Arrow (un piccolo miglioramento c’è stato dalla prima stagione in cui veniva chiamato “The Vigilante”).
“Ci stiamo muovendo verso un punto in cui continueremo ad abbracciare gli elementi fondamentali e classici del personaggio. Poiché abbiamo questa licenza al momento. Siamo solo a 46 episodio ed alla gente piace. Investono in esso. Ma se questo personaggio si evolverà da The Hood a Arrow e poi a The Green Arrow – allora le persone potrebbero perdere il loro interesse. Così ho sempre voglia che ci sia un viaggio per lui. E quello di quest’anno sarà davvero interessante”. Esso includerà anche un certo pizzetto? “No”. [Fonte]