Il titolo del Daily Mail
TECNICA (Allianz Arena, Monaco). L’Arsenal di Wenger, dopo il durissimo 1-3 subito all’Emirates di Londra, sembrava , alla vigilia, la vittima sacrificale di un Bayern che fino ad ora si era dimostrato una delle squadre più convincenti di questa edizione della Campions League. Al contrario di ogni previsione, i Gunners hanno, invece, venduta carissima la pelle e fatto tremare fino all’ultimo minuto la squadra di Heynckes, stasera decisamente troppo attendista ed impegnato a gestire una situazione che di minuto in minuto appariva sempre più critica. La squadra di Wenger mette le ali al 3′ minuto zittendo la Allianz Arena: Rosicky pesca Walcott che centra di potenza e trova il tocco di Giroud sul secondo palo per la rete della speranza. Nonostante la sberla ricevuta i bavaresi, che stanno dominando la Bundesliga, non riescono ad entrare in partita e per tutto il primo tempo peccano di approssimazione e leggerezza.
Dopo una occasione di Robben sventata da Fabianski, l’ultimo quarto d’ora non è per i deboli di cuore, Al 79′ Gervinho sfiora la rete del 2-0 che riaprirebbe i giochi per i quarti di finale: l’ivoriano dopo uno scambio con Cazorla prova ad anticipare l’uscita di Neuer ma il pallone esce a poco di lato.. Il Bayern sembra paralizzato dalla paura di rimettere in gioco tutto e all’86′ l’Arsenal si rimette in corsa grazie a Koscielny che infila di testa. Nella porta di Neuer si scatena la bagarre tra tedeschi che cincischiano e inglesi che vogliono anche risparmiare il singolo secondo. I Gunners provano l’ultimo miracolo e il Bayern deve rifugiarsi negli ultimi secondi a difendere il pallone nella lunetta del calcio d’angolo.
Solo per il maggior numero di reti segnate in trasferta, il Bayern avanza mentre con l’uscita, prevedibile dopo la partita di andata, dell?Arsenal l’Inghilterra esce a testa bassa dalla Champions League.