Parole d’arte
Barbanéra
Nome di un almanacco popolare, che si pubblica fin dal 1743 in Foligno, e che al calendario e alle previsioni meteorologiche accompagna aneddoti, ricette empiriche e predizioni stravaganti, ma sempre possibili e talvolta avveratesi: donde la sua celebrità.
Sostantivo maschile invariabile.
Almanacco popolari contenente previsioni, aneddoti, consigli e ricette, diffuso specialmente nel mondo contadino; lunario.
(estensione) Astrologo e profeta da strapazzo.
Proposto da Marco Marcon.
Una (parola) giapponese a Roma
Quenching ['kwentSin]
Voce inglese, derivato di (to) quench ‘spegnere’.
Sostantivo maschile invariabile.
1. (tecnologia) Interruzione di un fenomeno o del funzionamento di un sistema.
2. (elettronica) In un sistema oscillante, disinnesco delle oscillazioni.
3. (chimica) Operazione con cui si fanno raffreddare rapidamente i prodotti liquidi o gassosi di una reazione chimica, per evitare l’innescarsi di reazioni secondarie.
4. (tecnologia) Trattamento termico di metalli, leghe, vetro e simili, consistente nel sottoporli a un forte riscaldamento a cui si fa seguire un brusco raffreddamento, per conferire loro particolari proprietà meccaniche, specialmente durezza e resistenza.
Ci scrive PP relativamente all’uso di "ivi".
— Vorrei citare quel passaggio da "La donna della doemnica" di Fruttero e Lucentini in cui una donna al commissariato di via Vinzaglio litiga col piantone che nella sua domanda al "nata a Villanova d’Asti e ivi residente a Torino" le cancella l’ivi, facendogli notare che i carabinieri di Villanova glielo avevano sempre lasciato. La scena finisce con il piantone che, dopo aver cercato inutilmente di spiegarle perché a Torino l’ivi non ci vuole, per farla finita cancella la riga che aveva tirato sull’ivi. —