Francesco Arcangeli, rimpianto storico dell’arte, ci ricordava che siamo nati al buio e nell’arte possiamo trovare la luce. Arte antica, moderna, contemporanea: arte che deve trovare una forma di accesso per diventare elemento del quotidiano. Come arriva l’arte ai bambini e ai ragazzi? Quali occasioni di incontro hanno coloro che sono lontani da musei, da gallerie, da spazi preposti al mostrare ? Quali opportunità arrivano dalla rete? E quali dai libri? Noi parliamo di libri, di libri che indagano l’arte contemporanea e la offrono ai ragazzi come possibilità di conoscenza, di scoperta, di meraviglia. Oggi mettiamo sullo scaffale due pubblicazioni che arrivano da oltre confine. La prima è What is contemporary art?, pubblicata da Thames & Hudson e firmato da Jacky e Suzy Klein. La pubblicazione anglosassone si apre sulla domanda: Che cos’è l’arte contemporanea? E la domanda trova possibili risposte nelle pagine che propongono le opere di Jeseph Boys, di Chuck Close, di George Segal, di Gabriel Orozco, di Olafur Eliasson, Nam June Paik e di molti altri. Una galleria attenta di opere, di temi, di forme, colori, contenuti, idee, un’opportunità di visione.
L’altra è Art Contemporain di Céline Delavaux e Christian Demilly in catalogo per Palette…, un libro che fa incontrare Sol Lewitt (ricordiamo il soffitto della Biblioteca Panizzi a Reggio Emilia) con Giovanni Anselmo, Pipilotti Rist con Wolfang Laib, Rebecca Horn con Ron Muek o Wan Du. Sculture gigantesche, pensieri che prendono forma ed escono fisicamente dal suo ideatore, affascinanti proposte di una stupefacente normalità, luoghi fisici che diventano altro e spazi che si riempiono e perdono i loro confini. Due libri da guardare in un tempo scandito dai ritmi del lettore, due libri da usare come proposta di un percorso di avvicinamento ai temi dell’arte contemporanea, nel quali trovare indizi che invitano ad approfondimenti e a percorre nuove strade di visione. Silvana Sola