ArtePadova2012 - Sette Tentazioni in una Room Multisense da Rave Party

Creato il 19 novembre 2012 da Webnewsman @lenews1

Scritto da Mattea Micello

Un successo strepitoso  per l'anteprima mondiale  ad ArtePadova 2012,  del nuovo progetto dell'astrattista Alessandro GiorgettiLe sette Tentazioni. Sette tele,  realizzate attraverso  densi cromatismi astratti , rinvigoriti  da una miscela nuova a olio in HD Hilighting , capace d’incorporare  la luce  per poi sprigionarla con trepidante dinamismo cromatico davanti ai nostri occhi.  Esse sono state proposte all’interno di una Multisense Room  sviluppata in uno spazio rettangolare, che dall'esterno appariva come una scatola chiusa. A pervadere però all'interno non è stato il buio, ma un luogo incandescente e travolgente che  carica le sette tele di un palpito antropico. È il risultato di una seducente interpretazione dell'Arte, la quale sente l’esigenza di espugnare tutta la sua energia attraverso luce, colore, immagini, profumi, audio, video e musica. Un complesso  calorico  volto a esprimere il significato più intimo e  fetale  dell’Arte, intesa figlia dell’uomo, plasmata e animata dalle sue aspirazioni , per divenire splendida visione del nostro tempo . Per fare ciò l’artista veste  la sua opera  di   un  linguaggio  artistico assai innovativo.  L’ Arte  viene  smodellata  dai suoi canoni naturali  “scenici”  per essere rimodellata e inserita  all’interno di uno spazio nuovo, attuale, che è quello  delle discoteche  e dei  rave party  in cui luci fluorescenti e musica , confuse con bizzarre immagini -  video   proposte su grandi schermi, creano un  ambiente  psichedelico. Un’arte astratta, ma capace  anche d’incarnare la “ forma” e divenire mimesi e citazione della  vita contemporanea. L’artista  afferra  il nuovo linguaggio “on the road”  dei luoghi frequentati dai giovani, lo fa proprio, fecondandolo  attraverso la sua Arte. Bagliori allucinogeni , fasci di luce cromatica, immagini video fiammeggianti  e  musica dal sapore epico divengono gli elementi  conduttori  per la creazione  di una  dimensione sospesa, irreale.  Ci sembrerà proprio di essere nel privè di una discoteca  o all’interno di un rave party.  Le Sette tentazioni , aderite al  linguaggio  della  vita nottambula  dei giovani di oggi ,si caricano  di un fremito vitale  estremamente contemporaneo, come se volessero marcare ed esaltare  la loro innovativa tecnica ad olio in HD, brillante  espressione del progresso inarrestabile  dell’Arte.  Gli elementi cromatici delle tele, in connubio con la  musica  e le radiazioni luminose nello spazio, fremevano e danzavano  deliranti  nell’aria, tanto da coinvolgere e invitare anche lo spettatore  in quella frenetica danza. È un Arte, quella di Giorgetti,  che non si  accontenta di essere relegata all'interno di un quadro o riposta tra le incavature di una scultura, ma che esige di entrare nel nostro spazio  -   ambiente, farne parte,  e  per farlo si avvale del  linguaggio giovanile del nostro tempo quello  psichedelico della vita “festaiola” notturna. Un’opera innovativa nel suo complesso, poiché non siamo noi a dover “entrare”  nella  “dimensione astratta del quadro” , ma è l’opera che esige di “entrare” nella nostra  dimensione  per  poter pulsare   attraverso le nostre percezioni  e  vivere , concretamente, tra  le nostre emozioni . Una Multisense Room che è esplosa di luce, sprigionando enormi consensi tra gli allibiti visitatori, che hanno assistito a uno spettacolo unico esclusivo e originale. L’innovazione dell'Arte più pura, segno del nostro tempo ed effige dell’uomo.

Nota Critica: Mattea Micello