Articolo 18, polemica Camusso-Marcegaglia

Creato il 22 febbraio 2012 da Mutuonews

Articolo 18, polemica Camusso-Marcegaglia

Marcegaglia: “Sindacato difende fannulloni”, Camusso: “Affermazioni offensive”

Botta e risposta tra Emma Marcegaglia e Susanna Camusso intorno alla riforma del Lavoro. Il pomo della discordia è sempre lo stesso, l’articolo 18. La leader di Confindustria ha lanciato una pesante stilettata contro le tre sigle sindacali, che, si augura, “non proteggano gli assenteisti cronici, i ladri e chi non lavora“. Marcegaglia tiene a sottolineare che “le imprese devono reintegrare i lavoratori licenziati per motivi discriminatori, ma devono a vere la possibilità di fare a meno di chinon fa bene il proprio mestiere”.

Intanto, mentre Monti avverte che la riforma sarà varata “anche senza accordo con le parti sociali“, Camusso torna a ringhiare: “Con le minacce non si va da nessuna parte” e ancora: “Come fa Marcegaglia a dire di volere un sindacato che non protegge assenteisti cronici, ladri e chi non fa il proprio lavoro? E’ davvero troppo. Affermazioni non vere che offendono il ruolo del sindacato confederale. Sarebbe meglio che tornasse subito indietro e smentisse”.

Dire ‘vorremmo avere un sindacato che non protegge assenteisti cronici, ladri e quelli che non fanno il loro lavoro’, sottointendendo l’idea che il sindacato difendendo l’art.18 farebbe esattamente il contrario, come ha affermato oggi la leader di Confindustria, Emma Marcegaglia, è davvero troppo”. Lo afferma il Segretario Confederale della CGIL, Fulvio Fammoni, che aggiunge: “si possono avere e sostenere tesi e idee diverse, anche in modo forte, ma così si dicono cose non vere che offendono e mettono in discussione il ruolo del sindacato confederale italiano”. La presidente di Confindustria, conclude il dirigente sindacale, “deve smentire queste affermazioni”.


Potrebbero interessarti anche :

Possono interessarti anche questi articoli :