ARTSIDERS La Galleria Nazionale dell’Umbria si apre all’arte contemporanea

Creato il 30 settembre 2014 da Benedetta Tintillini @BiTintillini

12 Ottobre 2014 – 11 Gennaio 2015

Perugia – Galleria Nazionale dell’Umbria

La Galleria Nazionale dell’Umbria si apre all’arte contemporanea con un progetto a cura di Fabio De Chirico e Massimo Mattioli. Al via un ciclo di mostre che con cadenza annuale intende offrire un punto di vista nuovo e inedito sulla scena italiana.

La Galleria Nazionale dell’Umbria, in collaborazione con il Comune di Perugia, lancia il progetto Artsiders, a cura del Soprintendente e Direttore della Galleria Fabio De Chirico e del curatore Massimo Mattioli. Artisiders rientra nel Piano per l’arte Contemporanea varato dal Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo per l’anno 2014 e partecipa alla Giornata del Contemporaneo organizzata da AMACI. L’evento, organizzato grazie al sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio di Perugia e della Fondazione Perugia 2019, si avvale della sponsorizzazione tecnica di Totem.

Per la prima volta l’importante museo di arte antica e moderna apre le sue sale all’arte di oggi, a modalità espressive nuove e sperimentali, presentate spesso in dialogo con i capolavori di Piero della Francesca, Beato Angelico, Perugino, Pinturicchio conservati nelle sue collezioni. E per la prima volta, con la mostra che dà il via al progetto, la Galleria aderisce alla Giornata del Contemporaneo, prevista per il prossimo 11 ottobre.

La Galleria Nazionale dell’Umbria sceglie di essere museo dell’oggi, partecipe di un divenire che si radica nel passato.

Offrendo i suoi spazi a un contenitore concettuale, uno spazio di ricerca, di riflessione e di sperimentazione, un osservatorio aperto alle diverse declinazioni e linguaggi, con il quale si propone di offrire un punto di vista nuovo e inedito sul panorama dell’arte contemporanea italiana.

Artsiders sarà una piattaforma aperta e vibrante, un laboratorio vivo e dinamico, pronto a raccogliere istanze ed energie creative forti, in grado di apportare qualità ad una scena italiana troppo spesso asfittica e impenetrabile. Un Museo vissuto non come luogo introverso, volto solo alla conservazione del patrimonio, ma come spazio della contraddizione, come laboratorio e come nucleo dell’esperienza estetica.

Stimoli, suggestioni, analisi che poi confluiranno in una serie di mostre allestite con cadenza annuale nelle sale del museo perugino. Un progetto ampio, che si strutturerà con mostre personali, progetti curatoriali specifici e collettive coordinate attorno a un principio ordinatore unificante. Senza opzioni vincolanti in termini di tecniche, o di linguaggi: ma con la ferma convinzione che la parte attiva, nelle dinamiche del contemporaneo, debba tornare saldamente a essere l’artista.

La mostra a cui si lavora per il debutto di Artsiders, della quale a breve saranno resi noti i dettagli, sarà una sorta di prologo dell’intero ciclo, con il quale simbolicamente il Museo aderirà per la prima volta alla Giornata del Contemporaneo organizzata da AMACI. Una non-mostra, o forse una super-mostra: caratterizzata da scelte che non intendono servire vincolanti opzioni curatoriali, né specifici criteri tematici o territoriali. Sono gli artisti invitati i soli protagonisti, chiamati a presentare le proprie istanze creative in un contesto “neutro” ma spiritualmente ed emozionalmente intenso come quello offerto da un importante museo di arte antica.

www.gallerianazionaleumbria.it



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