Artusi E La Torta Di Patate

” Trattandosi di patate, non ridete nel nome ampolloso perché come vedrete alla prova, non è demeritato. Se i vostri commensali non distinguono al gusto l’origine plebea di questa torta, occultatela loro, perché la deprezzerebbero ” .      Questo dice Pellegrino Artusi nel suo libro ” La Scienza In cucina e l’arte di mangiar bene ” nel presentare la ricetta della torta di patate , una ricetta che come quasi tutte quelle descritte in questo libro precorrono i tempi risultando oggi più che mai attuali. Si tratta di una torta semplice e genuina dalla consistenza morbida e leggermente umida che ricorda per molti aspetti la torta di ricotta ; gli ingredienti utilizzati sono pochi e poveri rendendola perfetta per un menù anti crisi ma anche ideale in molti casi di intolleranza alimentare , quali ad esempio la celiachia ( il pangrattato impiegato per rivestire la tortiera è facilmente sostituibile con farina di riso ) .

Detto ciò per descrivere al meglio la torta di patate credo non ci siano parole migliori se non quelle dell’ Artusi stesso che dice ancora :” Se mi avessero fatto assaggiare questa torta senza prima dirmi gli ingredienti, difficilmente avrei creduto che fosse fatta prevalentemente da patate, senza farina e con una quantità minima di burro. Ha una consistenza umida e delicata, quasi come una torta di ricotta, e una crosticina croccante e caramellata ai bordi. L’aroma della scorza di limone è leggero, si avvertono appena le mandorle, ma è tutto essenziale per creare un dolce adatto alla colazione o alla merenda. ”

Ingredienti :

700 g di patate farinose ( quelle bianche ) , 30 g di burro fuso , 70 g di mandorle , 150 g di zucchero , 5 uova ,                       pan grattato q.b. per lo stampo , la scorza di un limone grattugiata ( la parte gialla ) , 1 pizzico di sale

Procedimento :

Lessate le patate , pelatele e passatele allo schiacciapatate , tritate anche le mandorle ed unitele alla purea di patate disposta a fontana . Unite anche i restanti ingredienti eccetto le uova che unirete una alla volta , lavorate il tutto in planetaria o con le fruste elettriche fin che l’impasto non sarà ben amalgamato ,omogeneo e cremoso o , se preferite lavoratelo come indica l’ Artusi  per circa un’ora rimestandolo con un cucchiaio di legno . Imburrate dunque una tortiera e fatevi aderire uniformemente il pan grattato , versate il composto di patate che uniformerete ed infornate per un’ora in forno già caldo a 180°c . Quando la torta risulterà ben dorata ed i bordi leggermente bruniti sfornatela ed una volta fredda servitela in tavola spolverandola magari con zucchero a velo o cacao in polvere.

Potete variare la ricetta originale aggiungendo all’impasto ad esempio dell’uva passa ammollata in un poco di rum e ben strizzata oppure delle bacche di goji , del cioccolato o ciò che più preferite .

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