As long as you love me - Capitolo 4

Creato il 01 maggio 2013 da Bollicina
CAPITOLO 4
Daniel:Io sono con i miei amici,guarda sono dietro di me.
Daniel si spostò e io li vidi,sorridevano guardandoci.

Daniel:Ecco prendi la tua manina e salutali.
Mi prese la mano,ma io la tolsi con rabbia.
Io:Basta,non lo capisci che mi sei antipatico?Io me ne vado a casa!
Daniel:Eh ma che aggressiva!
Me ne andai via da lui e da i suoi amici,non lo sopportavo,avrei voluto mandarlo a quel paese.
Arrivata a casa,vidi mio padre seduto i cucina che mangiava...
Papà:Sharon,vieni dai che il mangiare è già pronto da un bel pezzo.
Io:Non ho fame papà,vado a letto.
Andai di sopra nella mia camera,mi misi il pigiama e mi infilai nel mio letto al calduccio,dopo pochi minuti mi addormentai.
Poi venni svegliata da un rumore che proveniva dalla finestra,non mi avvicinai non per paura ma per sicurezza,poi vidi un ragazzo arrampicarsi aprire la finestra entrare e chiuderla,io gli diedi un pugno ma la sua mano mi fermò.
Daniel:Hey calma sono io!
Io:Coglione!!
Daniel:Si si,scusa se ti ho disturbato ma dovevo dirti una cosa.
Io:Non potevi farlo domani mattina?
Daniel:No,ma passiamo al dunque.Domani tu esci con me.
Io:Cosa?Hahahaha.
Daniel:Ridi quanto ti pare,passerò a prenderti alle 21.OO.
Andò verso la finestra.
Daniel:Approposito,bello il pigiama.
Mi guardai,poi corsi verso di lui.
Io:Vattene!
Daniel:D’accordo,a domani cucciola!
Scese di sotto e se ne andò.
Io mi rimisi a letto e iniziai a pensare a tutto quello che stava succedendo,mi sembrava tutto strano.
L’indomani mattina,uscì di casa e andai a scuola,arrivata al cancello una moto si fermò davanti a me,quel ragazzo che la guidava si tolse il casco... Era Daniel.
Io:Ancora tu!
Daniel:Si,non so starti lontana.
Diceva ridendo.
Io:Smamma!
Daniel:D’accordo ma ricordati di stasera.
Io:Si certo.
Alla fine delle lezioni uscì dalla scuola e iniziai a parlare con
Katia e Gaia di quello che stava succedendo.
Katia:Wow bè,divertiti stasera allora.
Io:Ma sei pazza ! Io non ci vado.
Gaia:Mha secondo me gli piaci.
Io:No,secondo me vuole solo prendermi in giro.
Katia:Già,e molto strano...Comunque ti chiamo oggi ok?
Io:Va bene allora ci sentiamo...Ciao!
Katia e Gaia:Ciao.
Arrivai a casa posai lo zaino mi buttai sul divano e mi guardai la tv.
Alle 2O.59 suonarono alla porta,e andai ad aprire.
Daniel:Ciao cucciola.
Io:Intanto cucciola c’è il tuo cane secondo ti ho detto che non venivo.
Daniel:Testarda come un mulo.Non ho altra scelta,vieni o uso le mie maniere.
Io:Non vengo.
Daniel:Ah...Va bene.
Mi prese per le sulle spalle,lui mi teneva i piedi mentre io lo picchiavo sulla schiena.
Io:Lasciami,sei un cretino!!
Daniel:No,mi dispiace.
Mi fece salire sul motorino e partimmo,andava velocissimo allora mi aggrappai a lui.
Daniel:Siamo quasi arrivati...
Continuo?