Il Consiglio di amministrazione di AS Roma ha approvato il Resoconto Intermedio di Gestione al 31.02.2014, che copre i primi nove mesi dell'esercizio 2013/14.
Il trimestre chiude con una perdita di 13,3 milioni (in peggioramento rispetto ai -10,2 milioni del corrispondente periodo dell'esercizio precedente) ma il risultato dei primi 9 mesi dell'anno è in netto miglioramento facendo registrare una perdita di 16,7 mln in netto miglioramento (+20 mln) rispetto al -36,4 del periodo precedente.
Il risultato, seppur positivo, non deve perà ingannare: l'analisi dei dati economici rivela che il risultato operativo ha fatto registrare una perdita di 20,6 mln di euro (10 nei primi nove mesi dell'anno precedente) per effetto di un fatturato stabile e di un aumento dei costi (essenzialmente del personale)
La Società ha saputo fare fronte con un importante incremento della gestione operativa dei calciatori, capace di produrre in 9 mesi plusvalenze nette per circa 36 milioni.
Continua a peggiorare l’indebitamento finanziario netto (aumenta di 6 milioni rispetto al 30 giugno 2013, arrivando a toccare quota 95 milioni
Rimane inoltre sempre negativo, sebbene in leggero miglioramento per effetto dei versamenti in conto futuro aumento di capitale, il patrimonio netto della Società, che è fermo a -61,6 mln di euro. Questo è un problema cui i soci dovranno fare fronte entro il primo trimestre del 2015, in quanto in contrasto con i requisiti del Fair PlaY Finanziario e passibile di sanzioni.
La previsione del Consiglio di amministrazione è quella che l'esercizio 2013/14, in chiusura a 30 giugno, porti ad "una perdita significativa, sebbene inferiore a quella dell'esercizio precedente".
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