Dalle parti di Mediaset le cose non vanno benissimo nemmeno sul fronte degli altri canali. Giugno era ancora un mese di palinsesti leggeri (in autunno si riprende a investire), e poi c'era pure la concorrenza di Rai e Sky con le partite di calcio della Confederations Cup (dal 15 al 30 giugno). Tuttavia il totale ascolti della Rai è ormai quasi dieci punti superiore a quello del Biscione: 38 a 31% sulle 24 ore, 41 a 31% in prima serata.
Tra le reti del digitale terrestre, marciano bene Rai 4 (che da agosto sarà orfana di Carlo Freccero), Rai Movie e Rai Premium, tutte sopra l'1% di share sulle 24 ore, e Boing, Iris e Mediaset Extra, che valgono oltre l'1% ciascuno per Cologno Monzese.
Lo scorso mese è stato un po' difficile anche per La7, rimasta sotto Rete 4 in prima serata (4,6% vs 5,21%) e in calo medio di 0,6 punti percentuali rispetto a maggio.
I canali editi da Sky sono stabili rispetto agli ascolti di maggio, con un 4,33% medio nell'arco di tutta la giornata e il 4,63% in prima serata. Cielo, visibile in chiaro sul dtt, pesa per lo 0,72% di share.
Continuano invece a crescere le audience della offerta del gruppo Discovery, e in particolare di Real Time, all'1,85% medio sulle 24 ore, e di Dmax (1,37%). Sommati allo 0,93% di Giallo e allo 0,55% di Focus (canali Switchover a breve consolidati in Discovery), rappresentano ormai un polo da 5-6% di share paragonabile a quello di un grande canale generalista.
Il soggetto Mtv-Viacom, che è divenuto a tutti gli effetti unico dopo l'acquisizione, da parte di Viacom, del 51% di Mtv Italia detenuto da Timedia, pesa invece per l'1,28% di share, con Mtv One a farla da padrona con il suo 0,63% sulle 24 ore.
[Elaborazione di Italia Oggi su dati Auditel]