Ashi-sabaki: sai praticare con i piedi?

Da Stefano Bresciani @senseistefano
Data: 17 dicembre 2013  Autore: Stefano Bresciani

Ashi-sabaki oppure Unsoku è il lavoro con i piedi impiegato nelle principali arti marziali del Budo giapponese.

Si tratta di uno studio legato a come muovere i piedi e le gambe per sfruttare al meglio la stabilità e la sensibilità in un kata, un kumidachi o un kihon. In genere non si dovrebbe mai perdere il contatto con il terreno, se non per qualche tecnica acrobatica, giacché dall’energia della terra si può trarre la forza da applicare in qualsiasi tecnica eseguita con le mani o con i piedi stessi.

Ogni spostamento dovrebbe essere fatto in modo preciso e gentile ma fermo, con i piedi che lavorano attivamente per dare sostegno al corpo e non viceversa. Tutto il corpo si muove, grazie ai piedi.

Tipologie di Ashi-sabaki

Gli spostamenti dei piedi grazie ai quali otteniamo libertà di movimento, equilibrio e stabilità possono essere eseguiti partendo da qualsiasi posizione di guardia, e si distinguono principalmente in queste tre tipologie:

  • OKURI ASHI, slittamento (un piede insegue l’altro piede)
  • AYUMI ASHI, si fa un passo avanti mantenendo l’anca anteriore fissa
  • TSUGI ASHI, un piede scaccia l’altro piede

Queste tre tipologie di ashi-sabaki si utilizzano molto nel Karate-do, nel Kendo mentre l’ayumi-ashi è un caratteristico spostamento dell’arte della spada (Iaido e Ken-Jutsu) che ha dato origine a certi movimenti adattati da O’Sensei Ueshiba per la definizione di alcune tecniche in Aikido.

In questa nobile arte marziale giapponese, colui che si difende (tori) impiega “ayumi-ashi” in una delle tecniche che preferisco – tale “sokumen irimi-nage”, poiché tori ha la possibilità di entrare direttamente (“irimi”) nella guardia di chi attacca (uke). Può riuscirci evitando di esporre l’asse centrale del corpo e poter così, coraggiosamente ma senza avventatezza, sentire il corpo di uke, assorbirlo e ri-direzionarlo a suo piacimento.

Scelta della distanza e del giusto tempismo (ma-ai) sono fondamentali, certo, ma senza un coordinamento naturale dei piedi che si muovono a ritmo del proprio respiro, la tecnica risulterà assai difficile e inefficace.

Adoro “sokumen”, perché unisce il circolare movimento delle braccia verso l’alto (verso il cielo), con il movimento lineare dei piedi in basso (a contatto con la terra), mentre il corpo è perfettamente centrato e focalizzato sul centro del compagno che sta attaccando.

Siamo così poco abituati al contatto con la terra, abbiamo in parte perso la capacità di percepire con le piante dei piedi. In passato si camminava quasi sempre scalzi e, fattore non meno importante, si camminava sulla TERRA e non sul cemento o l’asfalto… Camminare sul tatami con naturalezza, SENTENDO LA TERRA mentre ci muoviamo verso un obiettivo, è una splendida meditazione, per migliorare la consapevolezza che ogni nostro movimento deve tornare semplice, come respirare…

L’uomo saggio respira con i talloni (Lao Tzu)

SCRIVERE UN COMMENTO e condividere questo post sui social networks! Per ricevere gratis altri favolosi articoli -->> RSS feedThe following two tabs change content below.
  • Bio
  • Ultimi Post
Nato e residente a Leno (BS) studio e pratico arti marziali dal 1994. Ho iniziato col Karate ma dopo aver insegnato per alcuni anni e ottenuto la cintura nera 3° dan ho dovuto abbandonare a causa di problemi fisici e non solo... Ho intrapreso la pratica dell'Aikido nel 2003 per stare meglio con il corpo e dopo aver superato l'esame di 2° dan ho avviato l'insegnamento nella Bushidokai ShinGiTai, associazione che ho fondato nel 2009 in qualità di Presidente. Dopo aver ricevuto il 1° livello Reiki nel 2005 ho iniziato a praticare Tai Chi, Iaido (ora cintura nera) e meditazione (Zen è la mia preferita), applicando con successo l'energia vitale in qualsiasi attività lavorativa (geometra è il mio impiego principale) e relazionale (sono felicemente sposato e padre di due splendide bimbe). Ho scritto il libro "105 modi per conoscere l'Oriente" e una trilogia di ebook sul benessere con la Bruno editore.
  • Ashi-sabaki: sai praticare con i piedi? - 17 dicembre 2013
  • Come diventare cintura nera di arti marziali in 5 anni (2°p) - 6 dicembre 2013
  • Come diventare cintura nera di arti marziali in 5 anni (1°p) - 3 dicembre 2013

Potrebbero interessarti anche :

Possono interessarti anche questi articoli :

  • Pomodori come il prezzemolo

    Come ben sapete – e io so che anche molti di voi lo fanno – utilizzo il compost che creo nel mio composter per dare nuova terra e nuovo nutrimento alle mie... Leggere il seguito

    Il 28 giugno 2015 da   Ortoweblog
    GIARDINAGGIO, HOBBY
  • letture verdi per l’estate 2015 – 1

    I libri sono spesso fedeli compagni delle vacanze estive. Nelle librerie sono sempre più numerosi i testi che trattano il tema del giardinaggio, un chiaro... Leggere il seguito

    Il 27 giugno 2015 da   Aboutgarden
    GIARDINAGGIO, HOBBY, LIFESTYLE
  • Un arcobaleno di fitonutrienti

    I fitonutrienti sono i composti bioattivi che conferiscono alle piante (“phyto” significa pianta) il colore e il saporeI fitonutrienti sono i composti... Leggere il seguito

    Il 26 giugno 2015 da   Informasalus
    SALUTE E BENESSERE
  • Fiore di cactus

    È stato qualche giorno fa che ho notato una piccola protuberanza scura e pelosa uscire dalla mamillaria – uno dei generi più diffusi di cactacee. Leggere il seguito

    Il 26 giugno 2015 da   Ortoweblog
    GIARDINAGGIO, HOBBY
  • Self-Training (3): come allenarsi da soli (in estate)

    Data: 26 giugno 2015 Autore: Stefano Bresciani Hai due mesi davanti a te – Luglio e Agosto – e il tuo self-training sta per iniziare! Leggere il seguito

    Il 26 giugno 2015 da   Stefano Bresciani
    ALTRI SPORT, HOBBY, SALUTE E BENESSERE, SPORT
  • Le piante succulente

    Diversamente dalle Cactacee e dalle Agavacee, le succulente, nella maggioranza dei casi, crescono in ambienti caratterizzati da un lungo periodo di siccità che... Leggere il seguito

    Il 25 giugno 2015 da   Lory663
    GIARDINAGGIO, HOBBY, I NOSTRI AMICI ANIMALI