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Asia, Africa e i 12 paesi che cresceranno di più nel 2014

Creato il 12 gennaio 2014 da Gianluca Pocceschi @geopolitiqui

Asia e Africa condividono l’onore (o l’onere) di avere i 12 Stati con la maggior crescita economica prevista per il 2014.

L’economia del mondo arranca, ma alcuni paesi giovani, piccoli, sperduti o devastati sorprendentemente crescono a ritmi elevatissimi. Nessun nome noto, perfino la Cina che per lungo tempo ha dominato questa speciale classifica è assente.

Questi paesi godranno di una crescita esponenziale (vedi tabella sottostante) per differenti ragioni e non per un filo conduttore univoco.

Paesi-con-la-maggiore-crescita-2014---Top-Growers-2014

Il giovane Stato del Sud Sudan, diventato indipendente dal 2011 dopo la secessione dal Sudan(leggere Un Benvenuto al Sud Sudan), capeggia la lista. L’invidiabile tasso di crescita del 35% deriva principalmente dallo sfruttamento delle riserve petrolifere nel Nord del Paese, al confine con l’odiato vicino sudanese.

L’unico ostacolo sulla strada del sostenuto sviluppo potrebbe essere la crisi politica in odor di guerra civile, scoppiata a fine dicembre 2013 e ancora in atto nel paese, tra il Presidente Salva Kiir e il suo ex – alleato ora rivale, Riek Machar che ha prodotto centinaia di morti e migliaia sfollati.

Il secondo posto è occupato dalla Mongolia. Un paese immenso abitato da poco più di due milioni di persone. Il boom delle miniere è l’oggetto misterioso della crescita. Oro, carbone e rame sono i principali elementi che vengono estratti dall’immense miniere nel Deserto del Gobi di Oyu Tolgoi e Tavan Tolgoi.

Sierra Leone, Turkmenistan, Timor – Est e Zambia useranno come volano della crescita il loro sottosuolo ricco di ferro, gas, petrolio e rame.

Il vantaggio dello Stato asiatico del Bhutan, è la produzione dell’energia idroelettrica che esporterà verso il vastissimo vicino indiano.

I microscopico Stato di Macau, porto del mare cinese, crescerà nel 2014 grazie ai suoi casinò.

La Libia e l’Iraq aumenteranno il loro PIL perché escono da guerre e di conseguenza la ricostruzione porta inevitabilmente crescita economica, sebbene la stabilità sia ancora molto elusiva.

Per opportuna “curiosità”, il totale del Prodotto Interno Lordo (PIL) dei primi 5 paesi della lista ammonta a 130 miliardi di dollari, circa 1/80esimo del prodotto interno della Cina.

Le due zone del Pianeta Terra che cresceranno di più nel 2014 sono l’Asia (escluso il Giappone) e l’Africa Sub – Sahariana, le regioni del mondo da dove provengono tutti i 12 paesi della lista.

Il fanalino di coda è l’Europa occidentale con un misero 1,1 %.

Principalmente, la forte crescita è presente in quei paesi  che escono da guerre, che hanno un’abbondanza di risorse naturali o che promuovono il gioco d’azzardo (vedi il caso di Macau).

Pertanto, vista la scarsità delle risorse naturali l’Europeo a due alternative per crescere:

  1. Distruggere quello che rimasto (cioè poco) magari con una guerra rigeneratrice, per poi ricostruirlo così da iniziare finalmente a crescere.
  2. Utilizzare il motto propiziatorio “Una slot – machine in ogni casa” oppure “gioca d’azzardo per crescere”.

A buon intenditore poche parole…

Nella foto la miniera di Oyu Tolgoi in Mongolia Credit by abcnews.go.com


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