La tradizione vuole che, come tutte le cose migliori, fosse scoperto per puro caso. Si narra che, intorno al 1500, a seguito di una violenta grandinata, un contadino fosse costretto a raccogliere, della pianta, solo la parte interrata. Scoperta l’inaspettata bontà, non avesse mai più aspettato che la pianta crescesse per raccoglierne i frutti.
La verità, oltre la leggenda, è che l’asparago di Bassano DOP è veramente unico nel suo genere.
Viene prodotto in una zona ben circoscritta del ‘bassanese’, dove trova nei terreni sabbiosi, poco calcarei, soffici e ben drenati, le caratteristiche ideali alla sua coltivazione. Le peculiarità di questi terreni conferiscono, all’asparago di Bassano, il colore Bianco, la tenerezza e il profumo.
Pensate che, proprio per non sforzare i terreni e garantire l’alta qualità del prodotto, la produzione è volutamente limitata ai 1.000 quintali l’anno. Tale quantità risulta insufficiente a soddisfare l’altissima richiesta e fa dell’asparago bianco di Bassano un ortaggio altamente Pregiato.
A differenza dell’asparago comune, quello di Bassano é totalmente commestibile. Il sapore è nettamente superiore, ideale per i piatti tipici in cui viene impiegato come : il risotto agli asparagi o le uova e asparagi alla bassanese. Un connubio di dolce-amaro aromatico e sapido che lascia un segno indelebile e lo rende davvero Buonissimo!
Parola di Ory!