Aspettando il Sei Nazioni: la "mia" Italia

Da Superale @superale76
Alla vigilia dell'annuncio dei convocati di Jacques Brunel per il Sei Nazioni 2013 mi cimento, tra il serio e il faceto, con un po' di "fantarugby".
Sono sempre stato un aperto sostenitore della concorrenza, componenete essenziale per stimolare il miglioramento, e della presenza di facce giovani, per cui provo ad abbozzare la mia "fantasquadra" per l'inizio del torneo partendo da questi presupposti.
15 Luke McLean: non sono mai stato un suo sostenitore però quest'anno a Treviso sta facendo una gran stagione, è un ottimo estremo, sicuro nelle palle alte, buono in difesa e, da quest'anno, propositivo in attacco.
14 Paolo Buso: si era affacciato alla nazionale quando giocava ancora a Calvisano, secondo me è un ottimo giocatore; la sua competenza ad estremo, ruolo in cui l'ho visto giocare bene ultimamente con le Zebre, non può che giovare al ruolo di ala.
13 Andrea Masi: a Wasps gioca spesso e gioca bene ad outside center per cui ritengo non abbia senso non sfruttare questo suo preziosissimo bagaglio.
12 Alberto Sgarbi: avrei voluto dire Luca Morisi, però ha giocato veramente troppo poco; allora ripongo le mie speranze in Sgarbi che secondo me ha nelle corde la possibilità di fare quel salto di qualità che gli manca.
11 Andrea Pratichetti: si dico lui anche se è tra quelli che non han giocato tantissimo, però son convinto che può fare bene. Il miglior trequarti ala che abbiamo in Italia non gioca o non vuole giocare in nazionale (non ho mai capito bene se è l'una o l'altra e non ne ho mai approfondito le motivazioni perchè ognuno ha il diritto di fare le proprie scelte) ed è Ludovico Nitoglia quindi la mia scelta ricade su Pratichetti anche se potevo benissimo dire Giovanbattista Venditti; la cosa però che mi ha lasciato un po' perplesso dell'ala delle Zebre è che secondo me si è un po' fermato e con quel fisico che ha dovrebbe e potrebbe fare molto più la differenza.
10 Luciano Orquera: non abbiamo tanti 10 e quelli che abbiamo sono un po' una coperta corta, però se vogliamo andare verso la costruzione di un gioco, secondo me, lui è la soluzione ideale.
9 Edoardo Gori: uno dei migliori talenti del rugby italiano, ha tutti i numeri per esplodere definitivamente quest'anno.
8 Robert Barbieri: altro giocatore protagonista di una superlativa stagione a Treviso quest'anno: attacca bene la linea, difende alla grande, è un 8 alla Waldrom per capirci.
7 Sergio Parisse: il capitano; lo vedo molto bene anche da openside flanker, sgravato dall'incombenza di dover essere su tutti i palloni può rendere ancora di più.
6 Simone Favaro: sublime guastatore, un vero e proprio cagnaccio che non può mancare nel mio XV.
5 Cornelius Van Zyl: ottimo interprete e coordinatore della rimessa laterale.
4 Francesco Minto: altro giocatore esploso definitivamente quest'anno, sempre più una seconda linea alla Brad Thorne e ottimo backup anche in terza.
3 Martin Castrogiovanni: ultimamente si alterna spesso a Leicester con Dan Cole e forse per noi è un bene visto che arriverà con meno minuti sulle gambe e con più rabbia.
2 Leonardo Ghiraldini: altro giocatore di cui non si può fare a meno.
1 Michele Rizzo: la sua solidità in chiusa è una garanzia per puntellare una fase di gioco vitale per noi.
Nei 23, oltre al già citato Venditti, mi porto Giazzon, De Marchi, Cittadini, Geldenuys, Zanni e Botes.
Staremo a vedere di quanto i miei deliri si discostano dalla realtà!

Potrebbero interessarti anche :

Possono interessarti anche questi articoli :