tutto il resto, se avete qualcosa che vagamente somigli ad un angolo creativo, lo avete già:)
con immensa soddisfazione ho fatto fuori per questo progetto il mio libro di filologia romanza, in una distruzione catartica che mi ha alleggerito di tanti brutti ricordi. nonostante io abbia passato inverosimilmente l'esame al primo colpo, non avevo ancora dimenticato le nottate e la paura di una donna, nella figura della mia terribile insegnante, della quale non faccio nemmeno il nome.
ho preso il libro, ho tolto le copertine rigide e con esse il ricordo di una mesata di studio intenso.
ho accuratamente rimosso fili e colle, ho strappato le singole pagine e, con l'aiuto di uno stecco da barbecue e delle mie bambine follette, ho incominciato ad arrotolare...le prime volte un pò così..poi, con la pratica, quasi come una macchinetta spararotoli:)
dopo aver ottenuto circa 50 cannucce, ho recuparato una scatola di cartone rigido, di quelle che servono per contenere pezzi fragili, delle dimensioni di un libro.
ho passato il vinavil su tutta la superficie ed incominciato ad attaccare le cannucce sui lati visibili.
fatto questo, ho dipinto con i colori acrilici e ripassato con una mano di vinavil per dare compattezza.
infine ho decorato la scatola, che dovrà contenere un regalo speciale, con delle cannucce arrotolate su se stesse, dando loro una forma di albero. ho dato l'ultimo tocco con un pezzettino di filo di ferro animato a mò di puntale. dopo 2h e più in basso a questo post..quello che ho ottenuto: una scatola compatta, che sembra di legno, decorata per le prossime feste:), a costo davvero pari a zero:) chiaramente la scatola, che volutamente non ho glitterato a festa, potrà essere riutilizzata a piacimento anche in tempi meno sospetti:)
felice pomeriggio