È lo pseudonimo utilizzato per nascondere l’identità di Anton Gill, esperto di storia del Rinascimento italiano.
Anton Gill (Gran Bretagna, 1948) è un saggista e scrittore britannico. Prima di dedicarsi a tempo pieno alla scrittura, Gill ha lavorato per molte grandi industrie di spettacolo britanniche, fra cui la BBC. Con lo pseudonimo di Oliver Bowden ha scritto la serie di libri ambientati nell’universo del videogioco Assassin’s Creed.
Sito italiano del videogioco
Assassin’s Creed:
1. Assassin’s Creed-Rinascimento (isbn:)
2. Assassin’s Creed-La Fratellanza
3. Assassin’s Creed-La Crociata Segreta
4. Assassin’s Creed-Revelations
Autore: Oliver Bowden
Serie: Assassin’s Creed, 1
Edito da: Sperling&Kupfer
Prezzo: 10,50 € (edizione paperback)
Genere: Narrativa, Storia, Fantasy
Pagine: 405 p.
Voto:
Trama: Firenze, 1476. Ezio Auditore ha diciassette anni, è figlio di un ricco banchiere alleato con i Medici, e trascorre molto del suo tempo assieme agli amici, tra divertimenti e bravate. Non ha un problema al mondo e si gode la vita. Ma quella giovinezza spensierata termina bruscamente quando la sua famiglia viene ingiustamente accusata di aver cospirato ai danni del governo. All’improvviso, è costretto a diventare adulto: deve nascondersi, difendersi, proteggere la sorella e la madre. Ma vuole vendetta. Si rifugia dallo zio a Monteriggioni, il borgo fortificato in alta Toscana, e scopre così che il padre era in realtà membro della setta degli Assassini, che da secoli si contrappongono ai Templari, dove militano sia i Borgia sia i Pazzi. Da quel momento e per molti anni Ezio si aggira per l’Italia, silenzioso e invisibile ma non privo di amici, per uccidere a uno a uno i Templari, di cui il padre gli ha lasciato una lista; è aiutato da Leonardo da Vinci, che costruisce per lui armi sofisticate, e da Niccolò Machiavelli, anch’egli membro dell’ordine degli Assassini. La sua è una guerra spietata, soprattutto perché ora Ezio sa che la posta in gioco è molto più alta di una vendetta privata: il suo compito è impadronirsi – prima dei nemici – del misterioso Codice, che potrebbe dare a chi lo possiede un potere incommensurabile. Incommensurabilmente malvagio. Epico come deve essere un romanzo storico, affascinante come deve essere un racconto ambientato nell’Italia rinascimentale, vertiginoso come deve essere un thriller, questo libro, basato sul celebre videogame Assassin’s Creed II, è una vera e propria esperienza adrenalinica. Dalla prima all’ultima pagina.
«Ventidue anni fa ero dove mi trovo ora a guardar morire i miei cari , traditi da quelli che avevo creduto amici. Il desiderio di vendetta offuscò la mia mente. Mi avrebbe consumato se non fosse stato per la saggezza di alcuni sconosciuti che mi insegnarono a guardare oltre il mio istinto. Non predicarono mai risposte, ma mi guidarono ad apprendere da me stesso.»
Recensione
di Ran Yuu
Quella che viene descritta è la vita del giovane e spregiudicato fustacchione italiano di nome Ezio Auditore. Siamo nella seconda metà del ’400, e cosa potrebbe accadere se non che gran parte della sua famiglia venga sterminata, lui debba fuggire e pieno d’ira trasformarsi in una macchina da guerra infallibile? Nient’altro, penserete. Trama lineare da far venire la barba come Mago Merlino. Invece no, AC è molto di più. Il contesto storico in cui si muove il protagonista è descritto molto bene e l’avvincente storia di colui che diventerà l’assassino più famoso di tutti i tempi credo sia un modo innovativo per far leggere un libro storico a chi non l’ha mai amato o perché troppo prolisso o perché scevro di azione.
Se fossi un’insegnante lo farei acquistare ai miei alunni,ecco.
Nel corso della storia non assistiamo solamente al mutamento di Ezio, da sbarbatello figlio di papà a funambolico cospiratore, ma anche alle scoperte sensazionali che si troverà davanti mano a mano che scaverà più a fondo nel passato della sua famiglia. Aiutato dalle prodigiose macchine di Leonardo da Vinci e sotto la protezione di Lorenzo de’ Medici, affronterà la famiglia Borgia desiderosa di impossessarsi di un antico artefatto dal potere incalcolabile. Stiamo quindi trascendo la storia e ci stiamo calando nella fantascienza…ma ci piace!
Insomma, un mix perfetto che non fa annoiare mai!
Ho sentito pareri discordanti a proposito di questo romanzo: chi pensa sia una mera trovata pubblicitaria (e probabilmente lo è) e chi, da appassionato come me, lo trova strepitoso. Forse, avendo amato molto il videogioco ed immaginando in un attimo tutte le scene menzionate. non sono così tanto oggettiva, ma trovo questa saga una delle più avvincenti di questo genere.
(Unica) Nota negativa: Bowden sta sfornando libri come fossero pizzette calde, quindi armatevi di lama celata… ops, volevo dire di pazienza, perché di libri ce ne saranno parecchi.