L’articolo 9 del DM n. 88/2002, che individua le prestazioni erogate dal Fondo in oggetto e le relative modalità di quantificazione, stabilisce, al comma 3, che “nell’ipotesi in cui i rapporti di lavoro degli aventi diritto al fondo siano in futuro disciplinati da altra contrattazione collettiva in attuazione delle previsioni del decreto legislativo n. 283/98, l’ammontare delle voci retributive utili per la quantificazione dell’assegno sarà convenzionalmente considerato con riferimento al vigente contratto collettivo nazionale di lavoro del comparto aziende e amministrazioni autonome dello Stato a ordinamento autonomo e sue successive evoluzioni, ovvero dai contratti delle società di provenienza”.
Messaggio n. 9130 del 19-04-2011
Teramo, 20 Aprile 2011 Avv. Annamaria Tanzi
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