Nei giorni scorsi presso la sala consiliare del Comune di Pentone si è tenuta l’assemblea annuale dell’Avis comunale. Alla presenza di un delegato provinciale, il presidente Mario Mirielli ha fatto gli onori di casa ospitando i soci che vi hanno preso parte. La parola chiave del presidente è stata “gratitudine” usata più volte per ringraziare tutti colori, donatori e non, che nel corso dell’anno appena trascorso hanno dato il loro contributo volontario. Il numero delle donazioni si è mantenuto in linea con quelle dell’anno precedente, ma il donatore “ha una maggiore consapevolezza del suo stile di vita e ha acquisito una discreta capacità nel valutare le proprie analisi cliniche.” La sezione comunale dell’Avis di Pentone ha operato per la promozione della cultura delle donazioni e della vita sana anche attraverso manifestazioni e convegni che sono serviti per avvicinare le persone e stimolarne la riflessione. Mario Mirielli ha poi evidenziato la sinergia che si è creata con il territorio testimoniata in particolar modo dalla collaborazione con la scuola, la Pro Loco e l’amministrazione comunale, nonché con tutte quelle associazioni che lavorano nel volontariato. “Tutto ciò che realizziamo è frutto della sensibilità della collettività – ha ribadito il presidente soffermandosi poi su quelli che possono essere ritenuti a tutti gli effetti i maggiori successi. Innanzitutto le donazioni che confermano il buon lavoro di divulgazione che è stato promosso; poi il convegno organizzato in estate in collaborazione con l’Associazione “Sassolini” e con alcuni medici avente come tema “Il bambino in ematoncologia”. L’ultimo successo in ordine di tempo non certo per importanza la concessione da parte dell’Amministrazione comunale dei locali per la sede. “Un risultato atteso da anni – ha sottolineato Mirielli – e che adesso dovrà essere un punto di riferimento.” Una sede dunque che non dovrà essere una stanza chiusa, ma un ritrovo dei donatori e una base per ogni evento.