assenza

Da Apolide

Fame di te ai miei baci
sfacciata rilanci alle carezze

Paesaggio ridondante
di fianchi sovraesposti
in molte prospettive rovesciate

Un faro agli occhi
conficchi schegge rosse nella schiena
i sensi già drogati

Il bruno di una crepa di soffitto
le strade sconosciute nella pelle
tramontano all’assenza