Nell’era della telematica, anche il settore assicurazione RC auto non poteva fare a meno di adattarsi ai necessari cambiamenti. Ergo, la corrispondenza dei dati relativi al veicolo e al rispettivo proprietario verranno controllati attraverso il ricorso della Banca Data del Ministero delle Infrastrutture e dei trasporti. Gli appositi strumenti di rilevamento a distanza consentiranno di sapere se il veicolo è coperto dalla polizza, le date di scadenza, quelle di sospensione e via dicendo.
L’aspetto vantaggioso del nuovo contrassegno elettronico è che entro il 2015 gli autovelox potranno verificare se il conducente è sprovvisto di polizza RC auto. E se si considera che le recenti stime indicano in 3 milioni gli automobilisti italiani non assicurati, non c’era nulla di meglio da fare per contrastare questa piaga. Anche le violazioni del codice della strada potranno essere rilevate a distanza.
Per concludere, il contrassegno elettronico è solo l’ultima delle novità attinenti al mondo dell’assicurazione RC auto, oggi sempre più orientato alla digitalizzazione. Sempre più italiani, infatti, decidono di assicurare il proprio veicolo presso compagnie assicurative che operano solo online. Motivo? Non avendo costi fissi di sede e spese per gli agenti possono presentare tariffe più competitive.