San Francesco nella Porziuncola
La città di Assisi in miniatura risalente al 1200, è riprodotta in piccola parte nel chiostro del convento, situato sul retro della Chiesa di San Francesco e San Antonio a Cava dei Tirreni , in omaggio al Santo che inventò il presepe in occasione delle feste natalizie.Roseto di San Francesco
Una locanda di Assisi
Chiostro del convento
Cava in festa
La rappresentazione di Assisi in miniatura è disposta lungo il perimetro del chiostro, dove in ogni angolo ci sono statue a grandezza naturale di San Francesco e dei suoi fedeli, oltre ad uno spaccato della vita quotidiana del 1200. Ogni statua è vestita con abiti antichi, alcuni sfarzosi ma molti in tenuta da contadino, nell'intento di preparare la cena su un paiolo di rame attaccato ad un piolo, o a lavorare la terra o semplicemente ad adorare la sacra famiglia. Il percorso inizia dalla casa paterna e la cella dove veniva rinchiuso il Santo dal padre per impedirgli di farlo correre in chiesa. Prosegue con la scena famosa di un gruppo di suore attorno al crocifisso che parlò a San Francesco, esortandolo ad aggiustare la sua casa. Altra scena è un roseto nella quale San Francesco si rotolò per punire il suo corpo ma le rose immediatamente fecero cadere le spine per non ferirlo. Ancora oggi in quel roseto crescono rose senza spine. Scena finale è la Porziuncola, la piccola chiesetta che San Francesco riparò con le sue mani, situata fuori Assisi e successivamente ingoblata all'interno della Basilica di Santa Maria degli Angeli, in località Santa Maria degli Angeli tra il XVI e il XVII secolo. In questa piccola chiesetta San Francesco fondò l’ordine dei frati minori. "A questa chiesa, di notevole valore storico, artistico e spirituale, si deve il nome della città statunitense di Los Angeles, chiamata dagli spagnoli El Pueblo de la Iglesia de Nuestra Señora la Reina de Los Angeles de Porciúncola (Città della Cesco)."